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Il traduttore si scusa per gli errori |
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Il Venezuela risalta l’uso del Sucre per le transazioni economiche |
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26 agosto 2011 - Edilberto Mendez Amador www.granma.cu
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La Banca Centrale del Venezuela (BCV) sostiene che il Sistema Unitario di Compensazione Regionale di Credito (Sucre) rappresenti l’opzione più sicura per le transizioni economiche tra i paesi latinoamericani.
Eudomar Tovar, primo vicepresidente del BCV e Presidente del Consiglio Monetario Regionale del Sucre, nel corso di una riunione con imprenditori messicani, ha dichiarato che “con questo tipo di incontri si cerca di affermare il carattere integrazionalista del Sucre”, aggiungendo che “è un occasione per far conoscere, ad imprenditori e istituzioni, venezuelane e latinoamericane, questa alternativa che si presenta come un’opzione sicura per le transizioni economiche tra i nostri rispettivi paesi”.
Come risulta da una nota dell’agenzia di stampa del BCV, Tovar, nel corso del suddetto incontro ha illustrato i benefici di cui possono godere le imprese gestendo le proprie transizioni economiche attraverso il Sucre. Tra questi la rapidità con cui possono essere realizzate le operazioni di import-export, la possibilità di usare la moneta locale per effettuare i pagamenti, la riduzione dei costi transnazionali e dei rischi legati al cambio.
Il Sucre ha iniziato ad operare nel gennaio del 2010 con una transizione inaugurale tra Cuba e Venezuela. In questa prima parte del 2011 è già stato utilizzato in più di 100 operazioni di pagamento.
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