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Il traduttore si scusa per gli errori 

 

 

La Condotta differente

 

 

 

5.10.11 - www.granma.cu

 

Nel suo discorso del 20 maggio 2005, che il compagno Fidel optò per intitolare La Condotta Differente, espose per l’opinione pubblica determinati fatti che mostrano la doppia morale della politica degli Stati Uniti verso Cuba.

 

Lì il Comandante in Capo rivelò:

 

“Il 15 giugno del 1998 giunge a L’Avana una delegazione dell' FBI per sostenere contatti con le autorità cubane.

Durante i giorni 16 e 17 di giugno del 1998 si effettuano varie riunioni congiunte a L’Avana tra esperti cubani e ufficiali nordamericani del FBI sul tema dei piani degli attentati

terroristici. Si consegnano alla delegazione nordamericana del FBI abbondanti informazioni, con documenti e testimonianze.

I materiali consegnati includevano 64 cartelle con elementi investigativi su 31 azioni e piani terroristici contro il nostro paese, avvenuti tra il 1990 e il 1998.

La maggior parte di quelle azioni era vincolata alla Fondazione Nazionale Cubano Americana che inoltre aveva organizzato e finanziato i più pericolosi, soprattutto quelli eseguiti dalla struttura terroristica diretta da Luis Posada Carriles in Centroamerica.

Si aggiunsero relazioni dettagliate e fotografie delle armi, degli esplosivi e dei mezzi sequestrati in ogni fatto.

Inoltre si consegnarono 51 cartelle con informazioni sul denaro somministrato dalla Fondazione Nazionale Cubano Americana a differenti gruppi di terroristi per realizzare azioni contro Cuba; s’inclusero anche le registrazioni di 14 conversazioni telefoniche di

Luis Posada Carriles, nelle quali offriva informazioni sulle azioni terroristiche contro Cuba, i dati per ubicare Posada Carriles, e le direzioni delle sue residenze, i luoghi che frequentava, le caratteristiche delle sue automobili e le targhe in El Salvador, Honduras, Costarica, Repubblica Dominicana, Guatemala e Panama.

Si consegnarono inoltre le trascrizioni di 8 conversazioni di terroristi detenuti in Cuba, nelle quali rivelavano i loro vincoli con Posada Carriles.

Gli ufficiali del FBI ricevettero anche 60 cartelle con le schede di 40 terroristi d’origine cubana, la maggioranza residente a Miami, con i dati per la loro ubicazione.

Ricevettero poi tre mostre di sostanze esplosive di 2 grammi ognuna, delle bombe disinnescate prima dell’esplosione nell’Hotel Meliá Cohiba, il 30 aprile del 1997 e in un microbus di turismo, il 19 ottobre del 1997, oltre che di una bomba sequestrata a due terroristi guatemaltechi, il 4 marzo del 1998.

Si consegnarono poi 5 cassette di video e 8 di audio, con le dichiarazioni dei terroristi centro americani arrestati per la collocazione delle bombe negli hotel, nelle quali narravano i loro vincoli con le organizzazioni terroristiche cubane che operano dagli Stati Uniti, ed in particolare con Luis Posada Carriles.

La parte nordamericana riconobbe l’importanza delle informazioni ricevute e s’impegnò a dare una risposta delle analisi realizzate su questi materiali nel più breve tempo possibile.

Ma non lo ha fatto mai".

 

Solamente, alcuni mesi dopo, arrestarono i nostri Cinque Eroi che avevano fornito buona parte di quelle informazioni