Catena tedesca rinuncia a PayPal

per il boicottaggio contro l’Isola

 

 

6 settembre 2011 -  www.granma.cu da www.cubadebate.cu

 

 

La catena tedesca di vendita Rossmann ha annunciato che rinuncerà ad utilizzare il servizio di pagamento online PayPal sul suo sito web, per il boicottaggio che questo effettua nei confronti delle merci cubane.

La posizione di tale società si somma alla causa intentata contro PayPal, per impedire la vendita di prodotti del paese caraibico, da una decina di imprenditori di vendita online in Europa.

Rossmann ha reagito così per la richiesta del servizio di pagamento online di togliere i prodotti cubani dall'offerta.

Anche se molti dei nostri clienti utilizzano PayPal, non vogliamo soddisfare questa richiesta, ha comunicato l’azienda con più di 1600 filiali in Germania e 800 in altri paesi europei.

"Dal nostro punto di vista, non vi è alcuna giustificazione per l'applicazione di leggi degli Stati Uniti in Germania" ha scritto la società sul suo sito web, con cui risponde agli argomenti di PayPal, che si è piegata al blocco di Washington contro Cuba.

In un'intervista con PL, Annika Lingner, una portavoce della Rossmann centrale, con sede nella città di Burgwedel, ha detto che il servizio di pagamento voleva che venissero ritirati dall’offerta al pubblico i sigari e rum cubani.

PayPal ha sospeso l'account di diversi operatori europei con la motivazione che non può permettere la vendita dei prodotti cubani in Germania per il blocco di Washington contro la nazione dei Caraibi.

 

 

Quotidiano tedesco denuncia

 l'extraterritorialità del blocco conto Cuba

PayPal ed eBay impongono sanzioni a cittadini di quel paese europeo

 

 

4 agosto 2011 -  www.granma.cu da www.cubadebate.cu

 

 

Il quotidiano Die Welt denuncia che le azioni di PayPal ed eBay contro commercianti, in Germania, che vendono prodotti cubani in Internet "sono grossolanamente illegali".

 

Il giornale ha criticato le azioni contro i proprietari tedeschi di un sito web che vende sigari cubani, che si sono visti bloccate le loro transazioni e hanno sofferto la chiusura dei loro account in PayPal, azienda che ha esteso, al territorio tedesco, le sanzioni statunitensi contro Cuba.

 

La filiale europea di PayPal, società costituita per facilitare le transazioni elettroniche su Internet, ha preteso che l'azienda tedesca Rum & Co togliesse dalla sua pagina web i sigari habana, rum e altri prodotti provenienti dall'isola caraibica.

 

Il pretesto per tale decisione è che il blocco che gli Stati Uniti impongono a Cuba, vieta alle società statunitensi di fare affari con Cuba. "Ma non ci sono tali  restrizioni nei confronti delle imprese dell'Unione Europea (UE) e eBay, con sede in California, ha precedentemente permesso che le transazioni correlate con Cuba fossero eseguite dagli europei" secondo Die Welt.

 

Thomas Altman, che vende sigari cubani e rum attraverso il proprio negozio Internet, ha detto che "PayPal ha chiuso il suo account in modo che é impossibile vendere i suoi prodotti".

 

Una portavoce di PayPal ha confermato al giornale la chiusura del negozio di Altman e gli account di vari commercianti, sostenendo che il suo agire è dovuto alla conformità con le politiche della società madre negli Stati Uniti.

 

Nel frattempo, l'avvocato Lothar Farina ha detto che  "eBay sta violando il diritto comunitario, in particolare dell'Unione Europea, all'imporre  in modo extraterritoriale le norme del blocco".