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Il traduttore si scusa per gli errori |
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La gioventù ha marciato con le fiaccole fino al Parco Centrale |
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28 gennaio 2011 - Celia Perez www.granma.cu
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Con lo slogan” Con tutti e l’unità come bandiera”, migliaia di giovani sono partiti dalla scalinata dell’Università de L’Avana, nella notte del 27 gennaio, per rendere omaggio al Maestro nel 158º anniversario della sua nascita, in una marcia molto accesa, che è terminata nel Parco Centrale.
Prima della partenza la presidentessa della FEU, Maidel Gómez, ha parlato ai giovani ed ha detto : "Martí è la radice dell’albero che sostiene la nazione, lo spirito che non possiamo far spegnere per la sua umanità, per la sua assoluta verità e la straordinaria vigenza. Mai una generazione di cubani ha avuto una cosa tanto sacra da difendere. Ogni giovane cubano rappresenta un’aspirazione martiana ed è la genesi della Rivoluzione”.
Giunti nel Parco Centrale, i giovani hanno posto una corona di fiori davanti alla statua dell’ Apostolo, per concludere poi la nottata ascoltando un concerto del duo Buena Fe che ha terminato la sua turnée nazionale "Con tutti".
La marcia è stata presieduta dai membri del Burò Politico José Ramón Machado Ventura, Primo Vicepresidente dei Consigli di Stato e dei Ministri, e da Miguel Díaz-Canel, ministro d’Educazione Superiore; da Liudmila Álamo Dueñas, prima segretaria della UJC, e da Lázara Mercedes López Acea, prima segretaria del Partito nella capitale. |
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Singolare omaggio a José Martí sulla Sierra Maestra |
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27 gennaio 2011 - Elizabeth Reyes Tasé www.granma.cu
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Per rendere omaggio all’Eroe Nazionale di Cuba, José Martí, a 158 anni dalla sua nascita, studenti della provincia di Granma hanno iniziato una camminata sulla Sierra Maestra, la maggiore catena montagnosa del paese.
Denominato “Per i cammini della storia”, il singolare percorso è cominciato con la traversata delle comunità di Providencia e Santo Domingo, nel municipio di Bartolomé Masó, e terminerà domani, venerdì 28, con la scalata del Pico Turquino, la montagna più alta di Cuba.
I protagonisti sono alunni della scuola media Marcos Ramírez, di Bayamo, e nella maggioranza affrontano per la prima volta questa sfida sulla montagna.
“Si tratta di un’esperienza gratificante, che ci prepara per la vita in campagna, favorisce la ricreazione e permette di stringere relazioni tra compagni”, ha detto alla AIN, Amarilis Zamora, di 14 anni, che ha segnalato anche che nella prima giornata, hanno avuto un ameno incontro con gli allievi della scuola elementare Juan Domínguez, di Santo Domingo, ai quali hanno regalato materiale didattico e decorativo, matite, giochi da tavola e libri vari.
Venerdì 28 sperano di giungere alla cima del Turquino, per rendere omaggio al Maestro, di fronte la busto che perpetua la sua memoria nel “tetto di Cuba, e di sviluppare un dialogo su distinti momenti della vita e sull’opera dell’Eroe.
“In questo dibattito si parlerà dei forti vincoli d’amore e rispetti che hanno caratterizzato le relazioni di Martì con la sua famiglia e soprattutto il grande affetto verso la madre e le sorelle”, ha segnalato ancora Amarilis.
I giovani renderanno omaggio anche al dirigente studentesco Julio Antonio Mella sul picco che porta il suo nome ed andranno da Alto del Naranjo sino ad Aguada del Joaquín, dove pernotteranno prima di percorrere l’ultimo tratto della camminata. |
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Per Martí e per Cuba, la Marcia delle Fiaccole nella capitale |
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26 gennaio 2011 - www.granma.cu
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Impugnate da mani
giovani, migliaia di fiaccole illumineranno la notte di
domani, giovedì 27, nella capitale, per illuminare l’arrivo
del 28 gennaio e onorare l’Eroe nazionale José Martí nel
158ª anniversario del suo natalizio.
Di nuovo, sarà la
scalinata dell’Università de L’Avana il punto di
concentrazione e partenza dei manifestanti, che dopo le
nove, ed un breve discorso di Maydel Gómez, presidentessa
della Federazione Studentesca Universitaria, percorreranno
San Lázaro e Zulueta, verso il Parco Centrale.
La Fragua Martiana,
destino di sempre da quella prima e indimenticabile Marcia
delle Fiaccole del 1953, non sarà dimenticata e all’alba,
sulla Collina Universitaria, una rappresentazione dei Pini
Nuovi della Rivoluzione andrà lì a portare fiori a colui che
è l’anima viva della nazione cubana.
Cuba intera andrà con i
giovani in questa marcia di tutti, anche se quest’anno sarà
solo nella capitale e tutti daremo il benvenuto al giorno
glorioso in cui ogni anno nasce per la Patria il più
universale dei suoi figli, ha dichiarato alla AIN, Esmel
Valera, vicepresidente della FEU.
Nel Parco Centrale, con
la folla di studenti e di giovani, ci sarà il duo Buena Fé,
che ha scelto la data e il luogo con un così entusiasmato
auditorio, per terminare la turnée iniziata il 21 gennaio a
Sancti Spíritus, come omaggio a Martí e alle sue idee.
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