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Cuba ha risparmiato 30000

tonnellate di combustibile

 

7 luglio 2011 - Lourdes Pérez Navarro www.granma.cu

 

Cuba ha risparmiato 30700 tonnellate di combustibile, equivalente per concetto di generazione d’elettricità nel primo semestre del 2011, ha informato l’Unione Elettrica.

 

La direttrice di ‘Uso Razionale dell’Energia di questa entità, Tatiana Amarán Bogachova, ha detto a PL che il piano di generazione accumulato dal principio dell’anno e sino al 30 giugno si è compiuto con una riduzione dello 0,9%.

 

“Questa cifra significa, ha aggiunto, la diminuzione di 70166 Megawatts - ora, e di 30700 tonnellate di combustibile, equivalenti a 11809 nel mese di giugno.

 

Questi risultati sono stati coadiuvati con la permanente attuazione dei sistemi di lavoro implementati due anni fa, dopo un super consumo di circa 40000 tonnellate di combustibile registrato nell’aprile del 2009.

 

La specialista ha valutato in maniera positiva il lavoro dei consigli energetici, incaricati di controllare sistematicamente il comportamento degli indici di consumo elettrico in ogni territorio, adottando misure contro gli inadempienti.

 

“Tanto il settore statale come il residenziale compiono adesso i loro piani”, ha dichiarato Amarán.

 

“Alcuni organismi non rispettano il loro programma annuale”, ha detto, e tra questi ha menzionato il Ministero dell’Agricoltura, che ha però ridotto il consumo elettrico rispetto al mese di maggio, abbastanza da far pensare che alla fine di dicembre avrà rispettato quanto pianificato.

 

“È indispensabile continuare a seguire le misure di risparmio anche nei mesi estivi, caratterizzati da alte temperature e con le vacanze di gran parte della popolazione”.

 

Con il controllo sistematico esistente per il compimento dei piani da parte delle entità statali, non sarà necessario tagliare il servizio elettrico alla popolazione, e se ogni impresa ha realizzato una pianificazione adeguata del consumo di elettricità e la rispetta, non c’è necessità di chiudere centri di lavoro, interrompere produzioni o danneggiare servizi in questo periodo.