Leader dell’America Latina hanno visitato la provincia cubana di Matanzas |
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6 ottobre 2011 - www.granma.cu
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I partecipanti al IV Incontro Internazionale dei Leaders Municipali e delle Organizzazioni Sociali dell’America Latina, raggruppati dalla Fondazione Americana per lo Sviluppo, hanno visitato la città di Matanzas e il polo turistico di Varadero.
Questo incontro, che durerà sino all’8 ottobre, riunisce 68 sindaci e consiglieri municipali di Costa Rica, Panama, Perù ed Ecuador, con la premessa della necessità di lavorare per la formazione dei leader del futuro, ha riportato Prensa Latina.
Nella sede del governo provinciale, Raúl Pagés, vicepresidente dell’Assemblea Provinciale, ha parlato dello sviluppo del territorio in tutti i suoi settori ed ha chiarito le inquietudini dei visitatori relazionate al tema migratorio, la salute pubblica, la sicurezza cittadina, il funzionamento degli organi di governo, l’igiene delle città e la produzione agricola.
Verónica Abad, Consigliera comunale di Manta, in Ecuador, ha spiegato alla stampa che i paesi partecipanti hanno conversato con il proposito d’intraprendere dai ministeri degli Esteri, come governi, il tema della solidarietà verso il popolo cubano e verso le famiglie dei Cinque antiterroristi cubani, prigionieri negli Stati Uniti da 13 anni.
“Le azioni si sviluppano dallo stato dei diritti umani e nel dicembre prossimo ci riuniremo in Costa Rica, dove si farà un nuovo pronunciamento a favore del popolo cubano”, ha detto ancora.
Teresa Rubio, delegata dell’ICAP a Matanzas, ha parlato del caso dei Cinque Eroi prigionieri negli Stati Uniti e della necessità d’appoggiare questa causa giusta sino alla loro definitiva liberazione e al loro ritorno in Patria.
La Fondazione Americana per lo sviluppo, nata nel 2000, è un’organizzazione internazionale privata di utilità pubblica, senza scopo di lucro, creata per promuove e fomentare lo sviluppo umano.
Ugualmente opera per lo sviluppo locale ed il consolidamento dei governi municipali, per il rafforzamento delle organizzazioni sociali e per un’efficace partecipazione cittadina nei temi dello Stato e dell’amministrazione pubblica in generale.
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