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I premi di FIHAV 2011 |
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5.11.2011 - Robert Torres - Leyanis Infante ww.granma.cu
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La FIHAV 2011 ha contribuito anche a mostrare il potenziale dei servizi della medicina del paese, le cui imprese hanno ricevuto un riconoscimento speciale dalla Fiera.
Offrendo un riassunto del incontro il presidente del Comitato Organizzatore, Abraham Maciques, ha commentato che durante la Fiera sono stati firmati contratti per più di 300 milioni di dollari e sono state create le condizioni per altre possibili transazioni finanziarie tra le imprese.
Cuba ha ricevuto 11 delle 23 Medaglie alla qualità, che sono state consegnate nella cerimonia finale. Tra i premiati le Compagnie Cuba Ron S.A., BRASCUBA, HABANOS, Bravo S.A., COMETAL, THABA e Proquimia S.A.
Inoltre è stato offerto un riconoscimento speciale allo stand di Cuba ed è stato consegnato il Premio Speciale alla Spagna, il paese con la maggior rappresentazione.
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Venezuela: il primo socio
commerciale di Cuba |
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3.11.2011 - Robert Torres - Leyanis Infante ww.granma.cu
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“Solo nel 2011, le due nazioni hanno firmato 26 progetti per una valore di 1300 milioni di dollari”, ha segnalato martedì 2, Edgardo Antonio Ramírez, ambasciatore di questo paese nell’Isola.
Inaugurando il padiglione di questa nazione, il diplomatico bolivariano ha sottolineato anche la recente consegna di due rimorchiatori e l’investimento nella raffineria di Cienfuegos.
Ramírez ha definito ‘disinteressata e mutuamente benefica’ la Cooperazione commerciale tra le due nazioni, che s’incammina a fomentare le reti produttive, l’industrializzazione, l’investigazione scientifica e gli scambi di tecnologie.
Rodrigo Malmierca, ministro del Commercio Estero e gli Investimenti Stranieri, ha segnalato la necessità di far sì che il Sistema Unitario di Compenso Regionale dei Pagamenti - SUCRE - faciliti lo scambio tra i paesi dell’America Latina e i Caraibi e riesca a spiazzare il dollaro statunitense come principale moneta di scambio nella regione.
Margarita Gracia, viceministra alle Finanze e presidentessa del Banco del Commercio Estero del Venezuela, ha indicato che le 35 imprese statali e private che partecipano alla FIHAV 2011 si trovano nell’arcipelago cubano con l’obiettivo di fomentare gli scambi commerciali nelle aree degli idrocarburi, alimenti, servizi, salute, banche, telecomunicazioni, tessili, cultura e costruzione.
Erano presenti nel giorno del Venezuela della Fiera, il vicepresidente del Consiglio dei Ministri Ricardo Cabrisas, la presidentessa della Camera di Commercio di Cuba, Estrella Madrigal e la viceministra venezuelana al Commercio Leiff Escalona.
Nella cornice della FIHAV 2011 è stato firmato un accordo bilaterale per un ammontare di 8,5 milioni in moneta forte tra Covencaucho Industrias, del Venezuela, e Quimenpex, del Ministero dell’Industria Basica di Cuba.
Inoltre si svolgerà, sempre nello spazio fieristico di Pabexpo, l’incontro degli imprenditori dei due paesi nella detta “Rueda de Negocios”.
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L’economia cubana crescerà
del 2,9% quest’anno Inaugurata la 29ª FIHAV |
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1.11.2011 - Robert Torres - Leyanis Infante ww.granma.cu
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Nel primo semestre del 2011, l’economia cubana è cresciuta del 1,9% rispetto alla stessa tappa del 2010, e si stima che al termine di quest’anno si realizzerà un incremento del Prodotto Interno Lordo del 2,9%.
Il ministro del Commercio Estero e gli Investimenti Stranieri Rodrigo Malmierca, lo ha comunicato lunedì 31 ottobre, inaugurando ufficialmente la 29ª Edizione della Fiera Internazionale de L’Avana, alla quale partecipano gli imprenditori di 57 nazioni e che durerà sino al prossimo sabato 5 novembre, nello spazio fieristico di EXPOCUBA.
Il ministro Malmierca ha confermato che alla chiusura del terzo trimestre di quest’anno lo scambio delle merci del paese è cresciuto del 27 % rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso e che le esportazioni hanno mostrato una dinamica simile alla crescita degli scambi, attenuando in termini relativi il deficit della bilancia commerciale dei beni.
“La presenza di più di 3000 espositori stranieri mette in evidenza la fiducia nel nostro paese e il grande potenziale che esiste per realizzare affari congiunti, mutuamente vantaggiosi, nonostante il blocco degli Stati Uniti imposto a Cuba”, ha detto.
Dettagliando le priorità dell’Isola nella FIHAV 2011, il titolare del Commercio Estero e degli Investimenti Stranieri ha spiegato che queste continuano la strategia del modello economico tracciato nelle Linee di Politica economica e sociale del Partito e della Rivoluzione.
“In questo senso s’implementa una strategia integrale per le esportazioni dei servizi professionali e per la vendita dei prodotti nei settori come la sanità, l’industria farmaceutica, l’ingegneria genetica e la biotecnologia. Inoltre si promuove la realizzazione di zone speciali di sviluppo che permettano d’incrementare le esportazioni, la sostituzione effettiva delle importazioni, i progetti d’alta tecnologia, che contribuiscano a creare nuove fonti di lavoro”, ha dichiarato ancora.
All’inaugurazione di questo appuntamento che ospita 1500 firme straniere e più di 350 imprese cubane, hanno partecipato anche il vicepresidente del Consiglio dei Ministri, Ricardo Cabrisas, i ministri Manuel Marrero, René Mesa e José Miyar Barrueco; titolari del Turismo, la Costruzione e Scienza, Tecnologia e Medio Ambiente, rispettivamente. |
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FIHAV (2011): la più grande fiera in 10 anni |
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31 ottobre 2011 - Roberto Salomón www.granma.cu
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Nonostante i seri problemi provocati dalle crisi economica e finanziaria globale, questa edizione conta già con 57 paesi confermati e 13563 metri quadrati contrattati, 1400 più che nel 2010, ha precisato il presidente del comitato organizzatore, Abraham Macíquez.
“Questo dimostra la fiducia delle imprese rappresentate, che sanno che Cuba andrà sempre avanti”, ha dichiarato Maciquez in una conferenza stampa, accompagnato dalla presidentessa della Camera del Commercio di Cuba (CCC), Estrella Madrigal.
“È certo che le fiere internazionali sono uno strumento molto importante per il rafforzamento delle relazioni commerciali tra i paesi”, ha detto ancora.
“Nel caso specifico della FIHAV, dalla sua prima edizione, questa fiera è divenuta uno spazio ideale per far sì che il mondo conosca le potenzialità dell’Isola e per stimolare lo sviluppo e la differenza delle produzioni”, ha sottolineato il presidente del comitato organizzatore.
Maciquez ha segnalato che al disopra delle cifre sulla partecipazione c’è il fatto incalcolabile che questa borsa ha creato un’importante breccia nel blocco economico che impongono gli Stati Uniti.
Spagna, Cina, Italia e Panama sono i paesi con la maggiore presenza nella mostra, ed hanno riservato 2902, 14755, 1988 e 807 metri quadrati rispettivamente.
La presidentessa della CC ha detto che nel padiglione di Cuba, che occupa 5000 metri quadrati, esporranno 350 imprese locali di tutti i settori.
In questa occasione avrà un accento speciale il settore della sanità, che è leader delle esportazioni cubane. |
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L’Italia stringerà vincoli commerciali più forti con Cuba |
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27 ottobre 2011 - Lourdes Pérez Navarro www.granma.cu
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In un’intervista esclusiva a Prensa Latina, Baccin ha informato che il Padiglione italiano occuperà in questa occasione 780 metri quadrati, uno spazio superiore a quello dell’anno scorso nello spazio fieristico Expocuba, sede della fiera che s’inaugurerà il 31 ottobre.
“Parteciperanno 32 espositori in rappresentazione di 67 imprese ed entità italiane, un numero che supera quelle accreditate nel 2010 e che rappresentano un ventaglio molto variato di settori in cui tradizionalmente l’Italia è socio economico di Cuba.
Si tratta in particolare della costruzione, la salute, il turismo, l’alimentazione, le telecomunicazioni, il petrolio, strumenti e macchine per l’industria”.
L’ambasciatore ha sottolineato che l’Italia è il settimo socio commerciale di Cuba, il secondo in Europa dopo la Spagna e il quarto paese per ciò che riguarda il numero delle imprese miste presenti nell’Isola.
Con l’obiettivo di potenziare questa relazione, dal marzo di quest’anno si conta su uno strumento significativo: il Comitato Impresariale Cuba Italia, costituito in occasione della visita del viceministro italiano degli Esteri e auspicato dalle rispettive Camere del Commercio. Al termine della FIHAV 2011 si svolgerà qui a L’Avana la seconda riunione del Comitato Impresariale Misto.
"Credo che le iniziative che il governo cubano sta prendendo per questi temi, indirizzate ad attualizzare il modello economico dell’Isola, possano favorire un approfondimento dei vincoli di cooperazione”, ha detto ancora l’ambasciatore Marco Baccin. |
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La presenza russa nella Fiera Internazionale de L’Avana 2011 |
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26 ottobre 2011 - www.granma.cu
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Cuba e la Russia stringeranno relazioni commerciali ed economiche nella XXIX Fiera Internazionale de L’Avana (FIHAV 2011), che si svolgerà dal 31 ottobre al 5 novembre prossimi.
Alcune compagnie russe, tra la ventina che parteciperà alla fiera, nello spazio EXPOCUBA, formano parte del Consiglio Imprenditoriale Russia-Cuba, ha informato l’ agenzia di notizie Prensa Latina (PL).
La lista dei partecipanti include Ruselprom, un gruppo di compagnie che costruisce macchine per i settori dell’energia e dell’elettronica fondamentalmente, tra le quali: centrali a comando automatico di pompe, motori per la riduzione cilindrica, elicoidali e ad angolo, riformatori e trasformatori d’alta frequenza.
Parteciperanno alla FIHAV i consorzi MAZ (Minski Motorni Zavod) e MTZ (Minski Transportni Zavod), fabbricanti di motori Diesel.
La rappresentazione russa a L’Avana include la presenza di KEMP, produttore di accessori per la costruzione e automobili; la fabbrica di compressori di Cheliabinsk; la produttrice di gru e autogrù Ivanovskaya Marka, e la Graz, fabbricante di cisterne per il rifornimento di combustibile, ha informato PL.
Nella expo saranno presenti anche la compagnia di automobili russe (GAZ), la Cibur Pneumatici Russi, e l’impresa Velan, produttrice di strumenti elettrotecnici.
La corporazione statale Rostejnologia, il Fondo d’Appoggio e Sviluppo della Costruzione di case della Municipalità di Mosca, l’impresa Spektr Ksk y la compagnia di commercio estero Allve, parteciperanno alla fiera in qualità d’osservatori.
In un comunicato, Abraham Maciques Maciques, Presidente del Comitato Organizzatore, ha dichiarato che la FIHAV si è consolidata come appuntamento d’interesse per imprenditori e uomini d’affari di tutto il mondo.
FIHAV 2011, in senso generale, esporrà nel de su marco: alimenti e liquori; servizi d’assistenza medica; beni di capitali e di consumo; prodotti basici, tessuti; macchinari, tecnologie, comunicazioni e informatica.
La Fiera Internazionale de L’Avana è considerata la più grande dei Caraibi e una delle più importanti del suo genere in America Latina.
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Nella
cerimonia di premiazione della XXIX Fiera Internazionale de L’Avana, Ricardo
Cabrisas, vicepresidente del Consiglio di Ministri, ha segnalato il clima di
fiducia, opportunità e organizzazione presente in questo importante
appuntamento commerciale, al quale hanno partecipato 1500 compagnie di 60
paesi.
