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Sfilata popolare in
Piazza della Rivoluzione

 

16 aprile 2011 - www.granma.cu

 

Con la presenza del Generale d’Esercito Raúl Castro, è cominciata la Sfilata Popolare in occasione del 50esimo  anniversario della proclamazione del carattere socialista della Rivoluzione Cubana e la vittoria militare di Playa Girón.

 

 

Decine di migliaia di giovani, simbolo delle  nuove generazioni di cubani e garanzia della continuità della Rivoluzione, marciano in  Piazza della Rivoluzione José Martí.

 

 Alla sfilata assistono i delegati al VI Congresso del PCC, riunione che comincerà più tardi nel Palazzo delle Convenzioni di questa capitale.

 

La Rivista Militare per l’anniversario

della vittoria di Girón


E la proclamazione del carattere socialista della Rivoluzione Cubana

 

16 aprile 2011 - www.granma.cu

 

Con la presenza del Generale d’Esercito Raúl Castro, è cominciata la  Rivista Militare e Sfilata Popolare in occasione del 50º anniversario della proclamazione del carattere socialista della Rivoluzione Cubana e la vittoria militare di Playa Girón.

 

La Rivista Militare per l’anniversario della vittoria di GirónIl saluto alle truppe partecipanti dell’ufficiale revisore, generale di Corpo d’Esercito Álvaro López Miera, viceministro delle Forze  Armate Rivoluzionarie (FAR), ha dato inizio a questa celebrazione con cui Cuba festeggia il suo mezzo secolo di socialismo.

 

Bambini, giovani e veterani partecipano a questo percorso simbolico che ricorda le gesta storiche del popolo cubano, prima della rivista delle truppe e dei mezzi da combattimento delle FAR.

 

L’incontro terminerà con la marcia di decine di migliaia di giovani, simbolo delle nuove generazioni di cubani e garanzia della continuità della Rivoluzione.

 

A questa sfilata assistono i delegati del VI Congresso del PCC, che comincerà oggi nel Palazzo delle Convenzione della capitale.

 

Il 16 Aprile

 

24 marzo 2011 - Marzio Castagnedi www.granma.cu

 

Per i 50 anni di Playa Giron, la vittoriosa battaglia cubana contro  gli invasori mercenari della CIA del 1961, si svolgerà una grandiosa manifestazione nella  Plaza de la Revolucion José Martì de La Habana – e in molte altre città piccole  o grandi in tutta Cuba – e sarà una ben degna,vigorosa e ferma risposta a tutti i  bugiardi e provocatori anti cubani che impestano il mondo.

 

La sfilata è già  definita ‘grandiosa’ con la partecipazione prevista di  un milione di persone e una  presenza  speciale della gioventù cubana, con decine e decine di migliaia di studenti di ogni ordine e grado, specialmente gli universitari.

 

Inoltre è stata già annunciata una grande sfilata militare, la seconda dopo quella del 2 dicembre 2006, cinquantenario dell’arrivo del Granma e data di creazione delle Forze Armate cubane, le FAR.

 

Ricordiamo il fatto storico della Baia dei Porci nelle località di Playa Larga e Playa Giron.

 

Il 15 aprile 1961, aerei americani  mascherati con insegne cubane,bombardarono l’Avana provocando 8 morti. Il giorno dopo Fidel Castro, durante la manifestazione dei funerali delle vittime, in uno storico discorso tenuto nei pressi del cimitero di Colon all’incrocio tra le strade 23 y 12, dichiarò per la prima volta il carattere socialista della rivoluzione cubana. Il 17 aprile avvenne il tentativo di invasione alla Baia dei  Porci. 6 navi apparse dal largo del Mar dei Caraibi, sbarcarono 1550 mercenari addestrati e pagati dalla CIA e forniti di moderno e abbondante armamento, compresi mortai, cannoni, autoblindo e con la copertura di oltre 25 caccia  bombardieri. Gli invasori riuscirono a installare una piccola ma debole testa di  ponte e penetrarono per una ventina di chilometri nelle campagne acquitrinose  della Cienaga de Zapata. Ma la reazione di miliziani cubani sotto il comando diretto al fronte di Fidel, in 60 ore sbaragliarono i mercenari invasori composti in gran parte da ex soldati e poliziotti del regime di Batista crollato alla fine del 1958. I caduti della battaglia furono 135 cubani e 115 mercenari, 500 dei quali riuscirono a risalire sulla navi in rada e a fuggire.

 

Novecento furono fatti prigionieri e rilasciati10 mesi dopo. Al largo, fuori vista incrociava una portaerei americana con migliaia di marines a bordo. Il progetto di invasione e sovversione a Cuba era stato studiato sin da tre anni prima sotto la presidenza Haysenhower e venne eseguito e tentato sotto la presidenza di John Kennedy. Se i mercenari fossero riusciti appena a installarsi in terra cubana e a costituire una qualsiasi sembianza di autorità fantoccio, i marines Usa avrebbero sicuramente tentato l’invasione diretta. Ci provano sempre loro, 50 anni fa, come 100 o come anche oggi, ovunque i loro rapinosi interessi li guidino. Con frodi e falsità ci provano sempre, come in Iraq e in Afganistan.

 

Ci  provano anche oggi in Libia! E´una mania la loro, è il loro modo di comandare il mondo. Bombardare, invadere, occupare territori e depredare Stati che non gli appartengono mal i interessano.

 

Con i cubani non ce la fecero. A Playa Giron avvenne la prima sconfitta militare degli USA in America. Il 16 aprile prossimo a L’Avana si celebrerà questa loro sconfitta e la corrispondente grande  vittoria del popolo cubano.