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Presentato il primo numero della Rivista ‘A las raíces’ |
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13 aprile 2011 - Idania Rodríguez Echevarría www.granma.cu
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Il primo numero della Rivista ‘A las raíces’, del Consiglio Nazionale delle Case di Cultura, è stato presentato nella Casa ALBA Culturale, a L’Avana, dal dottore ed etnologo Jesús Guanche, investigatore della Fondazione Fernando Ortiz, che ha spiegato che il Consiglio Editoriale della pubblicazione ha deciso di dedicare all’Oralità il primo dei suoi spazi, un tema di vitale importanza in tempi di nuove tecnologie, riporta la AIN.
L’oralità, ha detto, è il riflesso e la rappresentazione della vita quotidiana della comunità, patrimonio di tutti.
Questa rivista, ha aggiunto, propone e aspira ad essere uno spazio di lavoro congiunto, di scontri d’inquietudini, di ponti tra coloro che sono stati conquistati dalla mistica del lavoro con quest’origine di tutte le storie, che sono la comunità.
Ha poi sottolineato che la pubblicazione di frequenza trimestrale analizza la missione di questi tempi dove devono ansare le Case di Cultura.
‘Sguardi’, ‘Tra di Noi’, ‘Appunti pratici sulla politica e la programmazione Culturale’, ‘I Festival’ e ‘Ali aperte’, sono le sezioni principali della Rivista, diretta da Alexis Seijo García e con la consulenza - tra gli altri - di Guanche, Nisia Agüero, Elvia Pérez, Carolina de la Torre, Roberto Zurbano, Rigoberto Fabelo e Guillermo Artiles.
Il successo letterario è stato realizzato nel contesto delle attività nazionali per la creazione della prima scuola per istruttori d’arte, il 15 de aprile del 1961.
Decime, improvvisazioni, musica e messe in scena teatrali hanno caratterizzato la presentazione di ‘A las raíces’, una forma di preservare il patrimonio culturale intangibile, come la sua propria identificazione suggerisce.
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