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Un ponte tra i popoli attraverso la musica |
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25 aprile 2011 - Abel González Veranes www.granma.cu
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Con una presentazione nel Parco Lennon della capitale si è conclusa la prima visita a Cuba del Coro Sindacale della città di New York, che dalla sua fondazione del 1991 porta nel mondo la storia delle lotte per la giustizia sociale ed economica dei popoli.
All’incontro culturale ha partecipato il Presidente dell’Assemblea Nazionale del Potere Popolare, Ricardo Alarcón de Quesada.
Le 64 voci hanno intonato temi sui diritti civili dei negri negli Stati Uniti, sulla pace, la solidarietà e il potere della musica per unire l’umanità.
A nome del Coro uno dei suoi membri ha condannato l’aggressione del governo degli USA contro Cuba di 50 anni fa, a Playa Girón , ed ha segnalato che il loro soggiorno in Cuba è un tentativo per costruire un ponte solidale tra i due popoli.
Il presidente del Parlamento cubano, Ricardo Alarcón de Quesada ha segnalato il contributo di questo scambio culturale, che fa conoscere il lavoro dei movimenti sociali negli Stati Uniti.
“Credo sia molto importante stabilire una comunicazione diretta con l’altra parte degli Stai Uniti. Questo paese non è solamente imperialismo, non è solo oligarchia: ci sono un movimento sindacale, un movimento giovanile che sono stati molto colpiti negli anni, ma che si mantengono per lo meno in alcuni luoghi come la città di New York. Mi sembra che questa sia stata un’esperienza molto confortante”, ha detto.
La direttrice del Coro Sindacale di New York, Jana Ballare ha sottolineato il profondo contenuto simbolico dello scenario, il Parco Lennon, per quel che l’autore di ‘Immagine’ significa per la lotta per la pace.
Con il gruppo vocale nordamericano si sono esibiti i giovani diplomati dell’Accademia di Canto Mariana de Gonitch.
Erano presenti il ministro di Cultura Abel Prieto Jiménez e il Vicepresidente dell’Istituto Cubano di Amicizia con i Popoli, Enrique Román Hernández.
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