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Cultura - poesia |
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L’Indio Naborí nella memoria Oggi č il Giorno della Decima Ispanoamericana |
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30 settembre 2011 - Félix Milián www.granma.cu
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Oggi 30 settembre, si compiono 89 anni dalla nascita del poeta Jesús Orta Ruiz, l’Indio Naborí, data stabilita in suo onore come Giorno della Decima Ispanoamericana.
Premio Nazionale di Letteratura, l’Indio Naborí figura tra i piů grandi cultori della decima, anche se č stato eccellente con altre metriche del verso.
Era nato il 30 de settembre del 1922, nella periferia de L’Avana, nel seno di una famiglia contadina molto legata ai costumi e alle tradizioni della campagna cubana.
Nel 1955, il noto improvvisatore fu protagonista con Ángel Valiente della detta "controversia del secolo", una sfida poetica realizzata in due atti, di fronte a 10000 spettatori e vinse l’Indio Naborě.
Orta Ruiz restň cieco negli ultimi anni della sua vita, ma non interruppe la sua creazione letteraria e scrisse le opere Y eso tiene un nombre, Con tus ojos míos e Cristal de aumento.
José Miguel Ramos, direttore della rivista Faro – stampata in braille - segnala che l’Indio Naborí disse in un’intervista che la cecitŕ fisica gli dava una nuova dimensione sulle cose nelle quali prima non si fissava.
Il grande poeta ricevette numerosi premi e riconoscimenti e scrisse sempre una poesia identificata con gli umili e impegnata con la Rivoluzione cubana.
L’Indio Naborě ci ha lasciato il 30 dicembre del 2005.
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