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Pubblicheranno lettere
inedite di Hemingway Il famoso scrittore trascorse buona parte della sua vita a Cuba |
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2 agosto 2011 - www.granma.cu (notimex)
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Per commemorare il 50º anniversario della scomparsa del romanziere statunitense Ernest Hemingway, commemorata il 2 luglio, nell’ottobre prossimo saranno pubblicate le lettere che lo scrittore inviava a sua madre, a compagni di scuola e amici, in Kansas.
La Cambridge University Press della Pensilvania pubblicherà il primo dei 18 volumi con la corrispondenza completa dello scrittore, che va dal 1907 al 1922, e delle quali il 90% sono inedite e trattano l’esperienza di Hemingway nella Prima Guerra Mondiale.
L’accademica Sandra Spanier dell’Università Statale della Pensilvania è stata incaricata di dirigere questa investigazione che è durata circa 9 anni. Il lavoro rivela sfumature sconosciute della personalità dell’autore, presenti in circa seimila lettere.
Ernest Miller Hemingway, che era anche giornalista, era nato il 21 luglio del 1899 a Oak Park, secondo figlio d’una famiglia di sei. Crebbe e studiò nella sua città natale, facendosi notare nel settore delle lingue e dimostrando attitudini letterarie.
A 17 anni lo scrittore decise di non andare all’università e preferì partire per fare il reporter del Kansas City Star, per il quale cominciò a scrivere racconti per le riviste locali.
Andò come volontario a guidare le ambulanze durante la Prima Guerra Mondiale, fu trasferito all’esercito italiano e venne gravemente ferito.
Dopo la guerra fu corrispondente del Toronto Star sino al suo trasferimento a Parigi, dove visse con gli scrittori esiliati Ezra Pound e Gertrude Stein, che lo incitarono a scrivere opere letterarie.
Dopo la Seconda Guerra Mondiale, Hemingway si stabilì a Cuba, vicino a L’Avana, e si dedicò a scrivere utilizzando le sue esperienze di cacciatore, pescatore e appassionato alle corride dei tori.
È considerato uno degli scrittori più importanti tra le due guerre mondiali.
Tra le sue prime opere ci sono: ‘Tre racconti e dieci poesie’, del 1923, ‘Nel nostro tempo’, del 1924; ‘Uomini senza donne’, del 1927...
Il romanzo che lo rese famoso fu Fiesta, del 1926, che narra la storia di un gruppo di statunitensi e britannici che vagano tra la Francia e la Spagna, membri della detta ‘generazione perduta’, del periodo successivo al prima guerra mondiale.
Nel 1953 Hemingway ottenne il Premio Pulitzer di Letteratura con il romanzo Il vecchio e il mare, un racconto lungo su un vecchio pescatore cubano, ambientato in un villaggio come Cojimar, dove lo scrittore ancorava il suo yacht Pilar. Forse il protagonista di questo romanzo è proprio Gregorio, colui che fu il suo capitano per molti anni.
Oggi il suo yacht si può vedere nella tenuta museo La vigía, che raccoglie ricordi inestimabili della vita di Hemingway e dove si svolgono riunioni, incontri e seminari sulla sua opera e la sua vita.
Lo scrittore è morto suicida, sparandosi, negli Stati Uniti, il 2 luglio del 1961.
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