Cultura

Caldo omaggio al giornalista

e scrittore Aldo Isidrón

3 agosto 2011 - www.granma.cu

La pubblicazione in Bolivia, del libro: Che: De Alta Gracia a Santa Clara: Regreso, scritto dall’intellettuale di Villa Clara Aldo Isidrón del Valle, Premio Nazionale di giornalismo José Martí e della Radio cubana, è divenuta un caldo omaggio da parte della direzione della UPEC, del ICR e della UNEAC, in occasione del suo compleanno.

Un cubano, Noel Guzmán Boffill, eccellente pittore Naif e l’imprenditore argentino, Eduardo Spamer, hanno auspicato la pubblicazione dell’opera a Santa Cruz de La Sierra, dove risiedono, basata nell’infanzia, l’adolescenza e la gioventù di Ernesto Guevara de La Serna e del suo indimenticabile amico, Alberto Granado, recentemente scomparso, le cui ceneri si conservano nel museo del Complesso monumentale che onora il nome del Guerrigliero Eroico, a Santa Clara.

All’omaggio per Isidrón hanno partecipato María Teresa Valdez, José Antonio Fulgueiras e Antonio Pérez Santos, presidenti della Radio, l’Unione dei Giornalisti e dell’Organizzazione che raggruppa scrittori e artisti del territorio centrale di Cuba.

Sono giunti anche i saluti e gli auguri di Julio Lima Corzo e Alexander Rodríguez Rosada, massimi, dirigenti del Partito comunista e del Governo, a Villa Clara.

Isidrón, fondatore della stampa rivoluzionaria, corrispondente di Revolución e Granma, in un’intervista alla televisione, ha informato d’aver donato i diritti d’autore del libro “De Alta Gracia a Santa Clara” e che l’ultimo capitolo dell’opera comprende la testimonianza basata nella storia inedita dell’emblematica foto del Che scattata da Alberto Díaz (Korda) che è una delle dieci immagini più diffuse nel mondo.

Questo capitolo comprende un’intervista all’indimenticabile Haydee Santamaría, eroina del leggendario attacco alla caserma Moncada e direttrice della Casa de las Américas, dopo il trionfo della Rivoluzione e le sue conversazioni con Giangiacomo Feltrinelli, rivoluzionario italiano e direttore della Casa Editrice Feltrinelli, diretta oggi da suo figlio.

Isidrón ha ricevuto un gran numero di omaggi durante i suoi ottant’anni.

Tra i tanti il Ministero delle Forze Armate (FAR) gli ha consegnato la Replica del Machete del Generalissimo Máximo Gómez e il Ministero di Cultura gli ha concesso la sua più alta Distinzione. Ha svolto Missioni internazionaliste in Africa ed ha pubblicato molte opere, tra le quali Che, el Regreso (della Editrice Capitán San Luís) stampato anche con traduzione in italiano, ed ora sta scrivendo Cuba en García Márquez, che è in processo d’edizione.