Cultura

Il legato martiano nella
Fiera del Libro in Argentina

5 maggio 2011 - Moisés Pérez Mok   www.granma.cu

Lo straordinario legato che ha lasciato alla letteratura infantile e giovanile l’Eroe Nazionale cubano, José Martí, è stato sottolineato nella nona giornata della Fiera Internazionale del Libro di Buenos Aires (FIL 2011).

Martí è l’albero su cui si fonda la letteratura per bambini a Cuba, ha assicurato il poeta e scrittore Nelson Simón, che ha ricordato l’apparizione "anticipatrice e visionaria della rivista La Edad de Oro", fondata da Martí nel 1889.

In tutta la sua opera, l’autore dei Versos Sencillos fissa un impegno etico ed estetico: parlare sempre con verità, ha aggiunto Simón, che ha analizzato il tema "Letteratura infantile cubana: umanismo e realtà".

Lo specialista ha dichiarato che, come in tutto il bosco tropicale, nella creazione letteraria per bambini e giovani, a Cuba esiste una diversità tematica e stilistica coltivata su un suolo fertile. Un’altra figura paradigma in Cuba, nello stesso ambito, è Mirta Aguirre. che ha saputo fare della parola un invito al gioco e di questo un’efficace via per imparare.

Ha anche citato i grandi apporti al genere di autori della taglia di Onelio Jorge Cardoso, Dora Alonso, Félix Pita Rodríguez, Eliseo Diego e Nicolás Guillén.

Negli anni 8o’ del secolo scorso c’è stata un’esplosione nella creazione per bambini che continua grazie ad una generazione che ha fatto della letteratura infantile uno dei generi più fertili variati e originali dell’opera degli scrittori cubani.

Mirta Yáñez poetessa, narratrice, saggista e professoressa dell’Università de L’Avana ha parlato della narrativa femminile cubana e ha detto che le autrici dell’Isola reclamano uno spazio di creazione e un linguaggio proprio.

“Oggi il termine femminismo genera ancora molta perspicacia”, ha aggiunto, sottolineando l’importanza dell’identità e assicurando che la narrativa femminile cubana è iniziata negli ultimi anni, senza anestesie ne analgesici.

La vicepresidentessa dell’Istituto Cubano del Libro, Aida Bahr, ha parlato dei numerosi titoli portati da Cuba alla FIL 2011, ed ha elogiato il commovente Sangra por la herida, della stessa Yáñez, che è colma di umorismo, ingegno, e scritta con una prosa molto depurata.

La Fiera Internazionale del Libro di Buenos Aires ha aperto le sue porte il 20 aprile scorso con la partecipazione de 1500 espositori di 42 paesi e rimarrà aperta al pubblico fino a lunedì 9 maggio.