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L'ONU ha definito eccellente il modo

cubano d’affrontare il dengue

10 agosto 2011 - Iris de Armas Padrino www.granma.cu

Il dottor José Luis Di Fabio, rappresentante in Cuba delle Organizzazioni Panamericana e Mondiale della Salute (OPS-OMS), ha definito a L’Avana “eccellente” il modo di affrontare il dengue nell’Isola.

 

Durante l’inaugurazione del XII Corso Internazionale sul Dengue ‘Professor Gustavo Kourí in memoriam’, l’esperto di questo organismo internazionale della ONU ha riconosciuto l’Istituto di Medicina Tropicale Pedro Kourí (IPK), come Centro Collaboratore delle OPS-OMS per gli studi del dengue e il suo vettore ed altre malattie tropicali.

 

Inoltre ha segnalato che Cuba è riuscita a diminuire la morbilità delle cifre di dengue in maniera molto significativa e dispone di un sistema integrato sin dalla comunità, che include affrontare la zanzara Aedes aegypti, l’agente che lo trasmette, la vigilanza, la diagnosi e il maneggio clinico dei casi.

 

José Luis Di Fabio, parlando alla AIN ha detto che a differenza di altri paesi, a Cuba il dengue non è endemico, ma importato, ed ha posto in risalto che la cosa più importante è l’assistenza primaria della salute quando si identificano i casi per poterli trattare ed evitare conseguenze maggiori.

 

Le norme terapeutiche sviluppate a Cuba sono un esempio per altre nazioni della regione e da lì l’importanza che l’Isola sia la sede del corso internazionale, che riunisce esperti e accademici di 30 nazioni di quattro continenti, ha dichiarato.

 

Il dottor Luis Estruch, vice titolare del ministero cubano di Salute Pubblica, ha annunciato anche che l’Isola è libera dal dengue e si mantiene senza paludiamo, anche se continua a costituire un rischio l’entrata dalle frontiere di sette milioni di persone annualmente, per cui si rinforza la vigilanza epidemiologica.

 

Come parte dell’incontro che terminerà il 19 agosto, si presenteranno iniziative globali per il controllo e la prevenzione del dengue, oltre ad esperienze di alcuni Stati e regioni, nella lotta contro la malattia.

 

Attualmente il dengue si riporta nel Sudest asiatico, nel Pacifico Occidentale, nelle Americhe e nei paesi del Mediterraneo e, negli ultimi anni, si osserva un incremento delle epidemie in Africa.

 

La dottoressa in Scienze, María Guadalupe Guzmán, direttrice del Centro Collaboratore OPS/OMS per lo Studio del Dengue e il suo Vettor, del IPK, ha detto alla AIN che Cuba figura tra le nazioni che lavorano alla ricerca di un vaccino contro il dengue, che si trova in fase di saggio preclinico, sviluppato dal IPK assieme ad altri specialisti del Centro d’Ingegneria Genetica e Biotecnologia dell’Isola.