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3 ottobre 2011 - O.Fonticoba Gener www.granma.cu
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Cuba è l’unico paese dell’America Latina che si situa tra i 10 con i migliori risultati negli indici dello sviluppo umano - ISU - non economici, nell’ultimo decennio.
Di fatto è la sola nazione in via di sviluppo con il maggior disimpegno in questo aspetto, con un aumento di due anni nella speranza de vita e di cinque in quelli di scolarizzazione, ha detto in una conferenza stampa il Sr. Khalid Malik, Segretario Generale Ausiliare delle Nazioni Unite e nuovo Direttore dell’ Ufficio del Rapporto dello Sviluppo Imano (USU).
Il ISU ha tre indicatori: una vita lunga e sana misurata secondo la speranza di vita alla nascita; l’educazione (misurata con il tasso d’alfabetizzazione degli adulti, il tasso lordo combinato d’iscrizione nell’educazione elementare, media e superiore e un livello di vita degna, misurato con il PIL pro capite.
Malik ha spiegato che questa terzo indice sorto negli ultimi due decenni considera l’ingresso nazionale lordo, ma non è la ragione principale nelle analisi, che riguardano invece la salute e l’educazione.
Khalid Malik ha informato che Cuba si trova nel gruppo on un indice di sviluppo umano alto ed ha ringraziato l’appoggio multilaterale offerto dall’Isola al lavoro che l’Ufficio che lui dirige realizza.
Inoltre ha annunciato che oltre alla presentazione ufficiale del Rapporto dello Sviluppo Umano 2011 nel novembre prossimo, si prevede la presentazione di questo anche in Cuba, in termini di collaborazione futura.
Malik ha segnalato che sono state valutate le possibilità di un lavoro congiunto con il PNUD e le autorità locali.
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