Cuba presenta un alto indice

di sviluppo umano

Cuba figura come il paese che ha migliorato di più il suo posto nella classifica mondiale riferita all’indice di sviluppo umano negli ultimi anni, ragione che colloca l’Isola al 51º posto tra 187 nazioni e all’undicesimo tra i paesi in via di sviluppo.

“Il Rapporto sullo Sviluppo Umano 2011, che sarà presentato nella provincia di Guantánamo il prossimo 21 dicembre, lo indica chiaramente”, ha detto in una conferenza stampa, Bárbara Pesce-Monteiro, rappresentante residente del Programma delle Nazioni unite per lo sviluppo (PNUD).

“I livelli di scolarizzazione e di speranza di vita al nascere costituiscono indici fondamentali che hanno permesso a cuba d’avere una posizione con indici di sviluppo umano considerato alto”, ha sottolineato l’italiana Barbara Pesce, che ha risalato la volontà politica dello Stato di continuare ad incrementare il benessere della popolazione.

Dedicado alla sostenibilità e all’equità, il rapporto sarà un apporto al dialogo mondiale che si svolgerà durante la Conferenza delle Nazioni Unite sullo sviluppo sostenibile, nel giugno del 2012, a Rio de Janeiro e le sue analisi reiterano la necessità immediata d’affrontare le sfide globali in maniera congiunta, con politiche concrete che puntino positivamente al conseguimento di giustizia sociale e una maggior qualità di vita per l maggioranze.

Barbara Pesce Monteiro ha aggiunto che il Rapporto allerta che se si continueranno ad intensificare i gravi rischi medio ambientali e le profonde disuguaglianze esposte, i pochi passi avanti ottenuti in materia di sviluppo umano potrebbero sparire rapidamente.

I meno favoriti sono coloro che soffrono maggiormente per la degradazione dell’ambiente, così come la discriminazione di genere approfondisce la povertà e limita le opportunità al 50% della popolazione mondiale.