Il secondo studio comparativo ed esplicativo della qualità dell’Educazione (SERCE) sulle norme ortografiche e la calligrafia, che ha valutato bambini dei seconda e quinta elementare di 16 nazioni della regione, ha ubicato Cuba tra il primo e il terzo posto nei due parametri segnalati, ha informato UNESCO.

Lo studio del SERCE, iniziato nel 2008 e terminato nel dicembre del 2010, ha considerato vari aspetti, per esempio, che la scrittura manoscritta permetta al destinatario di leggere facilmente il messaggio. In questa provai piccoli cubani hanno primeggiato all’80% seguiti da Uruguay, Cile, Ecuador e Perù, dove solo "sei su dieci bambini di terza elementare differenziano le maiuscole dalle minuscole".

La prova d’ortografia ha segnalato errori di scrittura, parole mal scritte o mal utilizzate. Gli alunni di Cuba, Paraguay e Uruguay hanno fatto un errore ogni 20 espressioni, mentre gli altri alunni ne fatto uno ogni dieci espressioni.

Nella costruzione dei testi, gli alunni cubani, cileni, ecuadoriani e uruguaiani, hanno superato la media regionale negli scritti senza problemi d’ortografia e coerenza; due ogni tre scolari non hanno fatto errori, mentre la media regionale è stata di uno ogni due.

Si può dire che Cuba ha risultati molto alti nella scrittura dei testi, se si considera che la percentuale di testi in bianco o illeggibili non tocca l’1% nelle due prove, ha sottolineato la relazione finale.