I cubani in Europa e il loro appoggio alla Rivoluzione |
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25 maggio 2011 - www.granma.cu
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I cubani residenti in Europa reitereranno l’amore per la loro Patria e l’appoggio alla sua indipendenza e sovranità nel prossimo incontro regionale, che si svolgerà a Roma il 19 e 20 novembre prossimi.
La convocazione dell’incontro dice: “Diamo una continuità al nostro impegno di difendere la nostra nazione da qualsiasi luogo e spazio possibile”, riporta Prensa Latina.
Come negli appuntamenti precedenti effettuati a Parigi nel 2006, Berlino nel 2007, Bruxelles nel 2008, Barcellona nel 2009 e Praga nel 2010, i partecipanti riaffermeranno la loro condanna al blocco economico, commerciale e finanziario imposto a Cuba da mezzo secolo.
Inoltre reclameranno la liberazione di Antonio Guerrero, Fernando González, Gerardo Hernández, Ramón Labañino e René González, i Cinque, prigionieri nelle prigioni degli Stati Uniti dal 1998 per aver ostacolato l’esecuzione di azioni terroristiche contra Cuba.
I delegati analizzeranno la posizione mantenuta dalla Unione Europea UE rispetto l’Isola, posizione considerata d’ingerenza e discriminatoria.
Ugualmente il VI Incontro dei Cubani Residenti in Europa (ECRE) chiederà la pace mondiale e la difesa dell’ecologia, perchè migliaia di specie di piante e di animali sono oggi in pericolo d’estinzione.
Dal primo ECRE, svolto a Parigi, che dimostrava la necessità di riflettere e unire l’azione in difesa dell’Isola, le espressioni di cubanità sono state diverse, ma tutte con il sentimento che la Patria è una sola, indica ancora il testo.
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