Sempre presenti e sempre attivissimi i rappresentanti statunitensi della battaglia per rendere noto ai cittadini disinformati il caso dei Cinque. Ogni occasione è buona per mettere in mostra, con la presenza dei giovani attivisti, la vicenda vergognosa dei cubani anti-terroristi in carcere da troppi anni negli Stati Uniti per aver tentato di difendere Cuba dagli attentati dei gruppi criminali della Florida.
Oltre tremila vittime del terrorismo a Cuba per colpa di questi attentati, tra i quali quello di cui è stato vittima anche il giovane imprenditore italiano Fabio Di Celmo.
I Cinque cubani contrastavano nuovi atti di terrorismo e per questo con una vergognosa e infinita messinscena processuale, a copertura di evidenti volontà politiche, quattro sono da troppo tempo in carcere e uno è in libertà vigilata ancora per tre anni, dopo tredici anni di reclusione dura.