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Portogallo: condannato il blocco degli Stati Uniti imposto a Cuba |
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9 febbraio 2011 - www.granma.cu (AIN)
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Una manifestazione d’appoggio a Cuba e di condanna del blocco degli Stati Uniti si è svolta nella città portoghese di Oporto, segnalando il vigore della Rivoluzione, guidata da Fidel Castro Ruz. Organizzata dalla Commissione Regionale di Oporto contro il Blocco e di Solidarietà con il Popolo di Cuba (PortoComCuba), vi hanno partecipato molti giovani e intellettuali portoghesi, che hanno riaffermato la vigenza del socialismo in Cuba, ha informato un dispaccio di Prensa Latina.
L’economista Valdemar Madureira ha denunciato che questo assedio imposto da Washington all’Isola è un’azione criminale, un vero genocidio, e che il suo obiettivo era, ed è ancora, la distruzione del sistema politico e sociale scelto in maniera sovrana nella nazione dei Carabi.
Sergio Vinagre, integrante di PortoComCuba, ha riferito le conquiste dei cubani in sfere tanto sensibili come la salute pubblica e la cooperazione con gli altri popoli.
L’ambasciatore di Cuba, Eduardo González, ha sottolineato la forza e la resistenza dimostrate in mezzo secolo dai suoi connazionali, di fronte ad un impero che non smette di opprimere e minacciare.
Inoltre ha accusato gli Stati Uniti di tentare d’imporsi come paladini della lotta contro il terrorismo, mentre protegge delinquenti confessi come Luis Posada Carriles e mantiene ingiustamente reclusi Cinque cubani precisamente per aver difeso il loro paese dal flagello del terrorismo.
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