 |
|
|
|
USA: Azioni per la libertà dei Cinque antiterroristi |
|
3 marzo 2012 - Luis René Brizuela Brínguez www.granma.cu
|
|
L’invio di un messaggio di posta elettronica, un fax o una telefonata al presidente Barack Obama saranno i modi per esigere la scarcerazione di Fernando González, Gerardo Hernández, Ramón Labañino, Antonio Guerrero, indica il gruppo nella sua pagina digitale.
Inoltre le azioni reclameranno a Washington la conclusione delle condizioni di tre anni di libertà vigilata di René González e il suo ritorno immediato a Cuba con la sua famiglia.
L’annuncio esige inoltre il rilascio da parte della Casa Bianca dei visti ad Adriana Pérez e Olga Salanueva, perchè possano finalmente far visita ai mariti che non possono vedere da quasi 14 anni.
Inoltre si svolgeranno altre azioni organizzate dal Comitato por la Liberazione dei Cinque durante il mese:
Venerdì 9 marzo s’inaugurerà in una centrale galleria della città di Chicago, in Illinois, una mostra de caricature politiche eseguite da Gerardo Hernández, intitolata “Umorismo dalla mia reclusione”.
Sempre a Chicago, il 10 marzo si svolgerà un dibattito organizzato dai gruppi regionali del centro-ovest: “I sindacati degli Stati Uniti si sollevano per i diritti umani”, nel quale interverrà tra gli altri , Alicia Jrapko, del Comitato Internazionale per la Libertà dei 5 Cubani.
Sabato 10 la sindachessa della città della California, Richmond, Gayle McLaughlin, e 25 organizzazioni locali festeggeranno il Giorno Internazionale della Donna, sottolineando la loro solidarietà con la causa degli antiterroristi cubani, con la parola d’ordine “Sorelle nella solidarietà”.
Giovedì 15 marzo, la Berkeley Fellowship of Unitarian Universalists ha convocato la sessione “Per Favore, che il Vero Terrorista si alzi in piedi”, un incontro con Saul Landau, direttore del documentario con lo stesso titolo, in cui si spiegano varie delle azioni terroristiche perpetrate dai gruppi radicati a Miami contro Cuba. |
|
|
