"L'ingiustizia
contro i Cinque
è parte di
un sistema
ingiusto", ha detto
Louis
Farrakhan,
presidente
dell'organizzazione Nation of
Islam,
nel corso di un
incontro, a
L'Avana, con
i
familiari degli
antiterroristi cubani.
Sheweret
Irma, madre
di René, ha
qualificato come
doloroso
il fatto
che non
all'interno degli USA
non si conosca la
realtà dei
Cinque Cubani né la realtà
cubana.
Per questo sono
così importanti
gli incontri di
questo tipo; perché i
visitatori
degli Stati Uniti possono
portare la verità
nel loro paese,
ha detto.
Ha anche
commentato
le ingiustizie del
processo
giudiziario,
spiegando
le ragioni per cui
i Cinque erano
negli Stati Uniti.
Da parte sua,
Antonio
Guerrero,
figlio di
Tony, ha
sottolineato
l'importanza di utilizzare
le reti sociali
per divulgare
il caso.
Louis Farrakhan
ha detto che il
blocco
degli Stati
Uniti
contro Cuba
è "un
atto di guerra" e ha assicurato
che i Cinque
torneranno
in patria.
Voglio darvi la speranza - ha
assicurato ai famigliari - che
questo finirà.
I cieli
e la terra
furono creati
sotto
la verità ed
esiste un equilibrio
nell'Universo
che sempre
é diretto
verso la giustizia.
Ha concluso
affermando che incominceremo
la nostra
lotta e
faremo del nostro
meglio in
modo che gli statunitensi conoscano le loro sofferenze e la loro lotta.
|