“Il prossimo 12 settembre si realizzeranno vari eventi internazionali per reclamare e ottenere la libertà dei Cinque cubani condannati a Miami per aver combattuto il terrorismo”, ha annunciato Aylín Labañino, figlia di Ramón Labañino, in un’intervista pubblicata venerdì 31 agosto a Caracas, nell’edizione cartacea del giornale Vea.
Aylín, che ha appena partecipato ad un incontro giovanile di solidarietà con la Rivoluzione bolivariana, ha ringraziato tutti i venezuelani, e soprattutto il Presidente Hugo Chávez, per l’appoggio incondizionato alla causa dei Cinque, che coinvolge emotivamente sia i cubani detenuti che i loro familiari.
Nel giornale Vea si legge anche che i familiari non ottengono risposte dal governo degli Stati Uniti. “Sino ad oggi siamo riusciti solo a far ridurre le sentenze a tre dei Cinque, tra i quali mio papà, ma c’è sempre il caso più difficile, quello di Gerardo Hernández, condannato a due ergastoli più 15 anni”, ha detto la giovane, commentando che il caso dei Cinque è censurato in maniera totale dai grandi media della comunicazione.
Ayílin ha chiamato a continuare la battaglia internazionale per ottenere la loro immediata libertà.