Antonio Guerrero è stato

trasferito di prigione

 

13 gennaio 2012 - www.granma.cu

 

Tony Guerrero

Sono già nella prigione del mio destino, dove è ancora molto latente il passaggio di pace, rispetto, amicizia, consacrazione allo studio ed all’esercizio fisico di Renè qui. Sì, si tratta della prigione di sicurezza media di Marianna, nella Florida.

Un breve riassunto del mio viaggio:

Uscii giovedì 5, nella mattinata, da Florence con destinazione l’aeroporto di Pueblo. Lì, per nostra sorpresa, c’aspettava già l’aeroplano che veniva dall’Oklahoma per il primo scambio di reclusi che rimanevano in quella zona del Colorado e quelli che andavamo verso il Centro di Transito.

Abbiamo volato con rotta verso la California. Non avevo volato mai tanto lontano all’ovest. Sono stato vicino a Gerardo, perché abbiamo raccolto quelli che uscivano da Victorville.

Quindi c’è stato un volo diretto di varie ore ritornando al centro di questo esteso paese, cioè, in Oklahoma.

Niente di nuovo mi aspettava lì. Ero nella lista dei primi che scendevano dall’aeroplano: quelli che andavano nel “buco”.

Mi avevano già riservata la stessa cella del mio ultimo soggiorno lì. Sì, lo stesso “luogo di ritiro” dove nacquero due anni fa vari poemi.

Questa volta, le “ragazze” che ripartivano le medicine non mi hanno fatto ricordare nessuno. Non c’è stato il tempo né le muse per versi.
Uscii dall’Oklahoma martedì 10.
Abbiamo volato, in un’altra lunga traversata, con destinazione Jacksonville. Lì ci raccolse un autobus che ci portò ad una prigione in Tallahassee, dove appena abbiamo passato alcune ore “dormendo.”

Alle 3 dell’alba dell’11 ci stavamo già preparando per viaggiare per strada verso il nostro destino finale. Mi sembrò un viaggio interminabile in una mattina oscura di pioggia intensa.

Non abbiamo avuto comunicazione fino ad oggi giorno 12 (sempre si ritarda 24 ore quando arrivi ad una nuova prigione).

Ah, quasi lo dimenticavo: questa volta già, finalmente, non c’è stata una “scatola nera.”
Ho sentito la vostra mancanza, benché come vi dicevo, mi avete accompagnato e mi accompagnate sempre.

Più avanti vi racconterò le mie prime impressioni qui.
Cinque abbracci.

Vinceremo!

Tony Guerrero Rodriguez

12 gennaio 2012
FUI Marianna
6:35 a.m.

Nuova direzione per scrivere ad Antonio:

Antonio Guerrero
Reg. No: 58741-004
Quarters: APACHE A
Federale Correctional Institution
P.O. Box 7007
Marianna, FL 32447-7007

 

 

Antonio Guerrero trasferito nel

penitenziario di transito dell’Oklahoma

 

 

9 gennaio 2012 - http://it.cubadebate.cu/

 

 

María Eugenia (Maruchi), sorella di Antonio Guerrero, uno dei Cinque antiterroristi cubani, ha inviato un messaggio a tutti coloro che nel mondo sono solidali con loro e ne domandano la liberazione. Il messaggio pubblicato nel sito web Cubadebate, dice:

 

Cari amici:

Mio fratello è stato trasferito dalla prigione di Florence venerdì 6, ed ora si trova nel centro penitenziario dell’ Oklahoma, forse nel BUCO come tutte le volte precedenti in cui è dovuto passare per questa prigione di transito.

Non sappiamo quanti giorni rimarrà lì e quale sarà la sua destinazione finale, ma potete essere certi che, nonostante tutto, non perderà l’ispirazione per continuare a creare e ad offrire amore a tutti.

Appena potrà entrare in contatto con noi, lo comunicheremo anche a voi, che ci accompagnate tutti i giorni, aiutandoci a sopportare questa ingiustizia e ad avere la speranza del loro ritorno. Grazie a tutti per la vostra solidarietà.

 

Antonio Guerrero sarà trasferito

 

 

6 gennaio 2012 - http://it.cubadebate.cu/

 

 

Uno dei Cinque cubani, prigionieri politici dell’impero, Antonio Guerrero sarà trasferito di prigione; non si conosce ancora il suo destino finale, oggi stesso volerà verso Oklahoma. Di seguito pubblichiamo la lettera che lui stesso inviò ai militanti della solidarietà, che lottiamo senza paura e senza vacillare per la libertà dei Cinque cubani:


“Cari amici:
Oggi ho inviato le mie appartenenze, senza grandi contrattempi.
È possibile che domani cominci il mio viaggio verso il destino finale, che nonostante ignoro.
Irrimediabilmente, avrò un soggiorno nel Centro di Transito dell’Oklahoma. Non so se mi facciano lo stesso ricevimento delle volte anteriori, dove mi hanno ubicato in “un luogo di ritiro”. Magari, almeno, possa vedere la ragazza che distribuisce le medicine.
Comunque, vi porto nel mio cuore e non appena avrò un momento di tempo ritornerò a scrivervi.
So che ci sarà domani in tutto il mondo un 5 per i 5 come un grosso sforzo per la nostra libertà. In ciò starò pensando specialmente se mi tocca “andare sulle nuvole”, cosa che non mi piace, ma saprò vincerla, soprattutto pensando al vostro amore.
Cinque abbracci.
Vinceremo!


Tony

 

4 gennaio 2012
FCI Florence