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Nuestra America |
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Avvocato
accusa la CIDH
di "fariseismo ipocrita" |
10.05.12 - www.granma.cu
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L’avvocato portoricano Salvador Tió ha assicurato che "la Corte Interamericana dei Diritti Umani è un fariseismo ipocrita e tutti quelli che lo pensano non osano dire la verità".
"Questa commissione di Diritti Umani è un apparato burocratico utilizzato dagli Stati Uniti come parte di un sistema per questionare i diritti umani delle persone, dove gli conviene farlo, solo perché non stanno seguendo i dettami che loro vorrebbero", ha puntualizzato.
In questo senso, ha segnalato di non avere fiducia nella CIDH che secondo la sua opinione non intraprende azioni per contrastare fatti come "le fosse comuni in Colombia".
Ha segnalato che la CIDH non vuole che prenda corpo il tipo di società che sta sorgendo in Latinoamerica ed in particolare in Venezuela. "Tutto ciò che comporta che, il capitalismo monopolista globale ed il sistema finanziario, perdano il controllo su un paese e non possano più continuare ad estrarre le quantità di denaro che ricavavano dal petrolio, rappresenta in se una giustificazione per collocarlo in una lista affinché si possa intervenire".
Nel frattempo, ha espresso che gli Stati Uniti "si attribuiscono il diritto di intervenire in qualsiasi paese dell’America Latina quando ne hanno voglia", e ha evidenziato che questa nazione rifiuta il sentire e l’ideale bolivariano perché "gli toglie il controllo" sui paesi.
Ecuador, in difesa dei popoli latinoamericani
Il presidente Rafael Correa esporrà le critiche dell’Ecuador al Sistema Interamericano di Diritti Umani, di fronte al Segretario Generale dell’Organizzazione degli Stati Americani, OEA, José Miguel Insulza.
Abbiamo grande critiche da muovere alla OEA, istituzione che è stata, come la definì Fidel, il Ministero delle colonie degli Stati Uniti, ha segnalato Correa nelle dichiarazioni alla stampa nella città di Guayaquil, capitale della provincia di Guayas.
Il mandatario ha precisato che in particolare esprimerà la propria opinione in merito alla visione anglosassone dei Diritti Umani, che demonizza lo Stato e rappresenta i giornalisti come perseguitati.
Correa ha inoltre segnalato che sarà molto difficile raggiungere una profonda riforma dell’Organizzazione degli Stati Americani, affinché realmente rappresenti gli interessi di tutti i paesi che formano parte del sistema interamericano.
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