Lontano dall’America Latina

 

 

25.06.12 - www.granma.cu

 

 

La Spagna, la Germania e il Vaticano hanno espresso il loro riconoscimento ufficiale al nuovo governo del Paraguay, dove venerdì 22 Fernando Lugo è stato destituito come presidente e sostituito da Federico Franco, mentre l’Argentina ha ordinato il ritiro del suo ambasciatore, e il Venezuela ha annunciato che lo farà. (info Notimex)

 

Tali decisioni, sono state adottate in poche ore, lasciando molto a che pensare per l’immediatezza, con una lontananza non solo geografica, ma per la comprensione di quanto feriscono il sentimento latinoamericano i colpi a tradimento che si propinano ai processi di democratizzazione popolare dopo decenni di dittature militari.

 

Quel che uno potrebbe aspettarsi dall’altro lato dell’oceano, è un certo rispetto per le dichiarazioni di condanna che sono seguite alla torbida destituzione del presidente del Paraguay, dagli Stati che formano il MERCOSUR e l’ALBA, che hanno reagito con molta energia, ai termini più sobri come quelli usati dal Messico, che ha criticato il procedimento applicato alla Colombia, che ha espresso il cattivo sapore che lasciava...

 

Pragmatismo eurocentrista?

 

La continuità dell’erede di Aznar che aveva battuto le emani all’epoca, per il tentativo di colpo contro Chávez, una strizzata d’occhio agli Stati Uniti o conti pendenti con l’ex vescovo Lugo?

 

Queste e altre domande sono nel pensiero se si tenta d’analizzare le logiche di quanti possono o desiderano stare lontani dalla realtà delle apirazioni dell’America Latina.