Nuestra America - ALBA

25.06.12 - A.R.Garcia www.granma.cu

La televisione russa ha commentato l’esistenza di possibili piani di destabilizzazione contro nazioni latinoamericane, soprattutto dell’Alleanza Bolivariana per i Popoli della Nostra America (ALBA), come nel caso della Bolivia.

Dopo il colpo di Stato della destra reazionaria paraguaiana contro il presidente Fernando Lugo, crescono le preoccupazioni che si stia architettando un altro colpo di Stato in Bolivia a partire dalla rivolta della polizia, evidenza Russia Today (RT).

Esiste una situazione a livello mondiale che lascia supporre l’esistenza di un interesse di forze internazionali, dedite a provocare instabilità negli stati dell’ALBA per cambiare i loro sistemi politici, ha dichiarato il giornalista Raúl Arévalo Alemán.

Abbiamo constatato una tendenza in America latina, in particolare nel contesto dell’Alleanza Bolivariana, di paesi che desiderano essere padroni o recuperare le proprie risorse naturali e stabilire regole chiare degli investimenti economici stranieri, ha considerato lo specialista.

“La correlazione di forze ed i fattori politici indicano che potrebbero esserci interessi internazionali desiderosi di ribaltare la situazione in questi paesi”, ha commentato il giornalista al canale russo.

Esiste una lotta di interessi tra le potenze interessate ed i paesi che vogliono decidere sul proprio destino, ha aggiunto.

La rete televisiva ha ricordato che i poliziotti in rivolta hanno chiesto aumenti salariali simili a quelli dell’esercito ed hanno assaltato l’edificio del servizio di intelligence militare ed il Tribunale Disciplinare, ed hanno bruciato dei documenti.

La Bolivia forma parte dell’ALBA insieme a Cuba, Nicaragua, Venezuela, Ecuador, Antigua e Barbuda, San Vincent e Grenadines e Dominica.