Movimenti sociali di tutto il mondo inizieranno oggi il Vertice dei Popoli in Brasile, parallela alla Conferenza delle Nazioni Unite sullo Sviluppo Sostenibile (Río+20), nella quale si discuteranno le cause del deterioramento ambientale, economico e sociale del pianeta.
La denuncia delle origini dell’attuale crisi socio-ambientale, come l’opposizione al concetto di economia verde, difeso dai capi di Stato nella conferenza dell’ONU, saranno i temi principali dell’incontro.
Prevista fino al prossimo giorno 23, ci si aspetta partecipino circa 30 mila persone tra nazionali e stranieri.
Il Parco Flamengo, ubicato nel lato meridionale della città di Rio de Janeiro, sarà la sede di più di 600 eventi pianificati nell’incontro sociale.
Circa 200 organizzazioni della società civile di tutto il mondo, tra le quali sottolineano i movimenti indigeni, delle femministe, dei negri, degli ambientalisti e dei religiosi, tra gli altri, saranno rappresentate.
Uno degli organizzatori del Vertice, Ivo Lesbaupin ha assicurato che le soluzioni presentate dalla Conferenza Rio+20 sono insufficienti per la gravità della situazione del pianeta.
La nostra intenzione è fare un’analisi critica delle false soluzioni, come l’economia verde, e le forme attuali per fare fronte alla crisi ambientale che viviamo, emerse Lesbaupin.
Sotto lo slogan: In Rio+20 per la Giustizia Sociale ed Ambientale, si promuoveranno nei prossimi giorni dibattiti, riunioni, concerti e manifestazioni.
Inoltre si prevede realizzare una protesta nella Villa Autodromo -comunità minacciata dalle opere dei Giochi Olimpici del 2016 -, in Jacarepaguà, nello zona ovest della città, che avrà luogo il giorno 20, quando si inauguri la Conferenza delle Nazioni Unite.
Esperienze di successo nelle aree dell’agro-ecologia e l’energia rinnovabile saranno presentate in corsi brevi durante l’evento.
Si realizzerà anche un forum sui mezzo di comunicazione per discutere le politiche di diffusione, mentre una stazione radio si incaricherà di diffondere le dichiarazioni dei partecipanti attraverso Internet.
Per l’ultimo giorno si prevede la revisione delle attività ed azioni realizzate durante il Vertice della Terra, celebrata in questa stessa città 20 anni fa, oltre a tracciare un’agenda di combattimento per il futuro.