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Il traduttore si scusa per gli errori

 

 

 
Premio Nobel argentino invia

lettera d’appoggio a Chávez

 

 

 3.10.2012 - www.granma.cu
 

 

 

 

 

Sotto un terribile acquazzone
Una valanga bolivariana a Caracas!

 

 

05.10 - “Un solo grido per tutto il Venezuela, il 7 ottobre vince Chávez”, ha dichiarato il leader bolivariano, Hugo Rafael Chávez Frías, di fronte a centinaia di migliaia di persone che si sono concentrate nelle sette avenidas principali del centro della capitale, per dimostrare il loro sostegno al candidato del Partito Socialista Unito del Venezuela (PSUV) alla chiusura della campagna elettorale.

L’Agenzia Venezuelana di Notizie ha informato che, nonostante la forte pioggia, il popolo riunito nelle strade di Caracas, descritto dal Presidente come ‘una valanga rossa’ ha dimostrato ancora una volta la sua adesione al processo rivoluzionario che Chávez ha iniziato 14 anni fa.

“Questa valanga bolivariana che ha percorso il paese nelle ultime settimane, adesso deve diventare una valanga di voti, domenica prossima! Che non si perda nemmeno un voto! Tutto il mondo a votare per Chávez il 7 ottobre!” ha incitato il presidente, che in molte occasioni ha segnalato i pericoli del trionfalismo.

Poi il leader bolivariano ha aggiunto che: “Questa domenica noi ci giochiamo la vita del Venezuela!” ed ha sottolineato che: “Nelle nostre mani la vita della Patria non si perderà!”.

Il Premio Nobel per la Pace, Adolfo Pérez Esquivel, ha evidenziato l’appoggio dell’America Latina al popolo venezuelano ed al presidente, Hugo Chávez, nel consolidamento delle conquiste ottenute negli ultimi 14 anni.

 

Attraverso una lettera, inviata al presidente venezuelano, in occasione delle elezioni del 7 ottobre, l’attivista e difensore dei diritti umani argentino ha segnalato che i latinoamericani si attendono che il popolo venezuelano “risponda alle sfide e le speranze di quanto conquistato e continui a rafforzare il percorso democratico della sovranità, l’indipendenza economica e la giustizia sociale”.

 

Esquivel, segnala che il continente segue da vicino i cambiamenti profondi che stanno impegnando il Venezuela, che sta realizzando il sogno dei “nostri liberatori”; e si contrappongono a coloro che vogliono “continuare con i privilegi di pochi ai danni della maggioranza”.

 

Di seguito il testo integrale della lettera:

 

Presidente della Repubblica Bolivariana del Venezuela

Comandante Hugo Chávez Frías

 

Ti invio il fraterno saluto di Pace e Bene per te e per il popolo venezuelano.

Che Dio ti dia forza e speranza per continuare con la tua decisione di costruire insieme al popolo un paese libero e sovrano nell’unità continentale di società più giuste e fraterne.

Seguiamo da vicino i cambiamenti profondi nei quali è impegnato il popolo venezuelano per rendere possibile il sogno dei nostri liberatori della Patria Grande.

In nostro continente nel tempo è stato sotto la dominazione economica, politica e culturale dei grandi interessi egemonici guidati dai vari governi degli USA, però negli ultimi decenni il risveglio sociale ha aperto nuove possibilità e speranze nella lotta per la sovranità dei nostri popoli per superare la povertà, la fame, la marginalità e la dipendenza. Una lotta decisiva che comporta grandi sforzi per affrontare coloro che vogliono continuare con il privilegio di pochi ai danni della maggioranza.

Il governo in carica in Venezuela ha ottenuto il rafforzamento della costruzione democratica partecipativa con più educazione, salute e lavoro, che prima venivano negati alla gran parte della popolazione. Ha inoltre recuperato le risorse naturali che appartengono al suo popolo ed ha diversificato l’economia affinché questo paese non dipenda esclusivamente dal petrolio.

Il 7 di ottobre il popolo venezuelano tornerà ad esercitare il suo diritto a votare democraticamente e scegliere la strada da seguire e sapere che paese vuole e in che direzione è diretto. È un altro passo decisivo per rendere più profonde le conquiste sociali che sta portando avanti il tuo governo.

Dall’America Latina ti accompagniamo in maniera solidale e ci attendiamo che il popolo risponda alle sfide e le speranze di quanto conquistato e continui ad avanzare nel rafforzamento del cammino democratico della sovranità, l’indipendenza e la giustizia sociale.

Un forte abbraccio da un fratello latinoamericano, augurando a te ed al popolo venezuelano molta forza e speranza.

 

Adolfo Pérez Esquivel
Premio Nobel per la Pace.