|
|
|
|
Presentato in Messico il libro “Fidel Castro,
Guerrigliero del Tempo” |
28.11.2012 -
Jacinto Granda de la Serna www.granma.cu
|
Il
libro “Fidel Castro, Guerrigliero del Tempo”, che narra numerosi momenti
della vita del leader della Rivoluzione cubana, è stato presentato dalla sua
autrice, Katiuska Blanco, nella capitale messicana.
Personalità della politica
e della cultura, molti altri messicani, i cubani della missione accreditata
e i residenti in questo paese, hanno colmato il Salone Che Guevara della
sede diplomatica dell’Isola.
L’ambasciatore Dagoberto
Rodríguez ha parlato della capacità di questa giornalista, scrittrice e
storiografa, autrice di questo libro, che mostra la dimensione umana
straordinaria di Fidel Castro, e quindi Katiuska Blanco ha raccontato
diversi aneddoti sulle sue interviste al leggendario rivoluzionario.
Tra i suoi racconti ha
incluso quello di un viaggio a Birán, la località orientale di Cuba, dove è
nato ed ha vissuto sino alla gioventù Fidel Castro, che nell’occasione aveva
condiviso con lo scrittore colombiano Gabriel García Márquez i ricordi sul
Bogotazo, un avvenimento che aveva marcato la sua esperienza rivoluzionaria.
Si conosce Bogotazo il
periodo di proteste e repressione che seguì l’assassinio di Jorge Eliécer
Gaitán, il 9 aprile del 1948, avvenuto nel centro di Bogotá, capitale della
Colombia, nel quale fu presente il leader cubano quando era uno studente
universitario.
La scrittrice ha anche
fatto riferimento ad altri momenti della vita ribelle di Fidel Castro, come
la spedizione a Cayo Confites, e i preparativi della partenza dal Messico
per reiniziare la lotta sulle montagne cubane e la guerra di liberazione.
“Fidel Castro, ha detto,
ha dato molta importanza alla confezione dell’opera, perchè il suo contenuto
puo essere un contributo alla battaglia delle idee dell’attualità”.
Sulla vita di Fidel Castro
sono stati scritti altri importanti libri, tra i quali i dialoghi con
Ignacio Ramonet, Tomás Borge e Frei Betto.
Katiuska Blanco ha anche
commentato il ruolo straordinario di Celia Sánchez, aiutante del capo
guerrigliero nella Sierra Maestra, nella custodia dei documenti storici in
quegli anni ed ha commentato che hanno lavorato con lei diversi compagni
dell’Ufficio dei Temi storici del Consiglio di Stato di Cuba, diretto da
Eugenio Suárez, e altri.
In Messico, il libro
“Fidel Castro, Guerrigliero del Tempo”, è stato già presentato nella città
di Morelia e lo stesso si farà a Guadalajara venerdì 30 novembre.
|
Presentato in Cile il libro
“Guerrillero del Tiempo” |
12.11.2012 -
www.granma.cu
|
Il
libro “Guerrillero del Tiempo”, che narra i passaggi della vita del leader
della Rivoluzione Cubana, il Comandante in Capo Fidel Castro, è stato
presentato nella 32ª Fiera Internazionale del libro di Santiago de Cile.
In una sala piena di
partecipanti, la sua autrice, la ricercatrice Katiuska Blanco ha spiegato
che il testo è nato come un percorso nel passato, dalla saggezza profonda
che non riguarda solo quanto studiato o appreso da Fidel durante la sua
esperienza nella lotta, nell’accademia o dalla storia, ha informato
l’agenzia Prensa Latina.
Blanco riferisce che
l’opera, raccolta in due volumi di oltre mille pagine, è espressione oltre
che della vita del leader cubano, dei suoi incontri con varie personalità,
dei successi che hanno scosso negli ultimi 50 e 60 anni la storia
dell’America Latina e dell’umanità in generale.
“In qualche modo questo è
ciò che distingue il libro”, ha affermato la giornalista, che considera che
nelle pagine Fidel ha svelato, poco a poco, molte delle cose che custodiva
profondamente nel suo cuore.
Ha definito l’opera come
un affresco, che non solo da una visione della storia di Cuba, ma anche dei
costumi cubani di un’epoca, che si sta trasformando, non solo a causa del
trionfo della Rivoluzione, ma anche per il trascorrere del tempo.
Ha considerato molto
importante la presentazione del libro in Cile, per i legami storici di
fratellanza tra i due popoli che risalgono a molto tempo fa, in particolare
dopo che Salvador Allende fu uno dei primi ad esprimere la sua solidarietà
con la Rivoluzione Cubana.
Blanco è stata
accompagnata da Alba Orta, specialista dell’Archivio Storico di Cuba e
dall’ambasciatrice di Cuba in Cile, Ileana Díaz Argüelles, che ha fornito i
dettagli della traiettoria giornalistica, di ricerca e letteraria
dell’autrice del libro, oltre al suo ruolo di editrice.
La diplomatica ha spiegato
che il libro Guerrillero del Tiempo è stato già presentato in Bolivia,
Ecuador, Argentina, Colombia, Venezuela, Brasile, Repubblica Dominicana ed
Uruguay. |
Presentato il libro “Guerrillero del Tiempo”
in una fiera uruguaiana |
15.10.2012 - Jorge Luna
www.granma.cu
|
La
ricercatrice Katiuska Blanco ha sottolineato la formazione etica e
l’interesse fin da
giovanissimo per la giustizia sociale del leader della Rivoluzione cubana
Fidel Castro, durante la presentazione a Montevideo del suo libro
“Guerrillero del Tiempo”.
Dopo aver spiegato che
l’opera, composta da due volumi, è il frutto di vari dialoghi con Fidel
Castro, ha espresso la propria convinzione sul fatto che l’intervistato ha
riversato nell’opera tutta la sua esperienza ed i suoi insegnamenti.
È un uomo del futuro, ha
evidenziato durante la presentazione, accompagnata dallo scrittore Abel
Prieto, Assessore del Presidente dei Consigli di Stato e dei Ministri di
Cuba, nella 35º Fiera Internazionale del Libro di Montevideo.
Nel rispondere alle
domande del pubblico, Blanco ha raccontato alcuni passaggi delle relazioni
di Fidel Castro con vari dirigenti storici della Rivoluzione tra cui suo
fratello, il presidente Raúl Castro, ed i comandanti Camilo Cienfuegos ed
Ernesto Che Guevara.
Alla domanda sull’impatto
della morte del Che sul leader cubano, la ricercatrice ha citato una cronaca
dello scrittore e giornalista Jorge Timossi, di Prensa Latina, intitolata
“Los sueños de Fidel”, nella quale segnalava che Fidel gli rivelò che
sognava con il Che vivo.
Blanco ha aggiunto: “E, se
c’è qualcuno che è molto vivo, è il Che”.
Durante la presentazione,
alla quale hanno assistito numerose personalità della cultura e della
politica dell’Uruguay, oltre ai membri del corpo diplomatico, Abel Prieto ha
dichiarato che si tratta di un libro che rispecchia “un Fidel molto
personale”.
Ha messo in risalto
l’ambiente familiare del leader cubano e come, fin dall’infanzia,
adolescenza e gioventù, manifestò il suo rifiuto all’ingiustizia e
all’abuso.
Successivamente, in
dichiarazioni esclusive a Prensa Latina, Blanco ha descritto le sue
impressioni nel presentare il libro in Uruguay, infatti, ha affermato,
esiste una meravigliosa relazione tra intellettuali cubani ed uruguaiani,
come ad esempio Mario Benedetti ed Eduardo Galeano.
L’Uruguay, ha aggiunto, è
un luogo emblematico della Nostra America per la sua attività letteraria,
però anche per la solidarietà del suo popolo verso Cuba.
Ha definito straordinario
il contributo uruguaiano all’educazione dei bambini cubani, in momenti molto
difficili, nel favorire la preparazione di un’edizione speciale dei
“Cuadernos Martianos”, opera che ha descritto come un sogno
dell’intellettuale cubano Cintio Vitier.
Tutto questo, ha
sostenuto, mi viene in mente ed ha per me un valore molto grande nel momento
di portare l’immagine ed il ricordo della vita di Fidel qui a Montevideo.
|
Concluse in
Repubblica Dominicana le
presentazioni del libro
“Guerrillero del Tiempo” |
28 luglio 2012 -
www.granma.cu
|
La scrittrice cubana
Katiuska Blanco ha terminato
in Repubblica Dominicana un
ciclo di tre presentazioni
del suo libro “Fidel Castro
Ruz, Guerrillero del Tempo”,
molto ben accolto da tutto
il pubblico.
Assieme all’anfitrione e
collega Hamlet Hermann,
l’autrice, che è anche
giornalista, la cui visita
si prolungherà sino al 31
luglio, ha parlato di
quest’opera a Santiago de
los Caballeros, la seconda
città per importanza della
nazione
Precedentemente aveva
dialogato con il pubblico
della capitale
nell’Accademia di Storia e
nel Collegio Medico
Dominicano, dove è stato
festeggiato il Giorno della
Ribellione Nazionale di
Cuba, il 26 di Luglio.
Katiuska Blanco ha
sottolineato, con la
presenza di diplomatici di
vari paesi, funzionari di
governo, cubani residenti
nel paese e amici di Cuba,
il significato del 26 di
Luglio per i suoi
compatrioti.
Nel 1953 più di cento
giovani, guidati da Fide,
attaccarono le caserme
Moncada e Carlos Manuel de
Céspedes, e iniziarono
l’ultima tappa delle lotte
cubane per la definitiva
liberazione, che terminò con
il trionfo del 1º gennaio
del 1959.
“Fidel, leader
rivoluzionario, si è
soffermato con molta
accuratezza nella parte
dell’opera che riguarda
questo momento storico, l’ha
controllata molto bene, non
ha voluto far sfuggire
nemmeno il più piccolo
dettaglio”, ha puntualizzato
l’autrice di un’altra opera
rilevante,“Todo el tiempo de
los cedros”.
|
Presentato in Colombia
“Fidel Castro: Guerrillero del Tiempo” |
2 maggio 2012 -
www.granma.cu
|
La
giornalista e scrittrice cubana Katiuska Blanco ha affermato a Bogotá,
durante la presentazione del suo libro “Fidel Castro: Guerrillero del Tiempo”,
che porta con sè dalla Colombia un messaggio d’amore per il leader della
Rivoluzione.
L’autrice ha
presentato nello spazio d’esposizione di Corferias, che accoglie la 25ª
Edizione della Fiera Internazionale del Libro di Bogotà, il volume che narra
passaggi della vita del Comandante in Capo della Rivoluzione cubana ed ha
commentato che si è emozionata entrando in una sala piena zeppa di persone,
e vedendo poi come tutti ascoltavano con molta attenzione gli interventi “e
si vedevano i loro occhi brillare”, ha detto a Prensa Latina.
Ha partecipato
alla presentazione il poeta, saggista e giornalista colombiano William
Ospina, che ha raccontato aneddoti su Fidel, ed erano presenti note
personalità della cultura e della politica della nazione sudamericana,
rappresentanti di organizzazioni sindacali e membri dei gruppi di
solidarietà con Cuba.
Tra le figure
presenti, la pacifista ed ex senatrice Piedad Córdoba, che ha definito molto
emozionante la presentazione ed ha sottolineato che Fidel Castro è un uomo
che ha fatto la storia, non solo in America, ma in tutto il mondo.
Hanno
partecipato alla presentazione anche i membri del corpo diplomatico cubano
accreditato, guidati dall’ambasciatore Iván Mora, e rappresentanti di
diverse altre delegazioni. |
“Guerrillero del Tiempo” e
il suo vincolo con la storia
|
30 aprile 2012 -
E.F.Garzon
www.granma.cu
|
Lo scrittore
dominicano Hamlet Hermann, a Santo Domingo, ha affermato che l’opera di
testimonianza cubana “Guerrillero del Tiempo”, contiene molte novità che lui
ignorava della recente storia dominicana.
Il giornalista
del quotidiano Hoy ha detto a Prensa Latina che nel suo articolo di oggi,
lunedì, parla del suo apprezzamento del libro con le conversazioni del
comandante Fidel Castro con la scrittrice Katiuska Blanco, pubblicato di
recente.
L’autrice ha
avuto l’abilità di condurre le estese narrazioni del leader storico della
Rivoluzione con maestria e le sue investigazioni hanno posto nel loro luogo
i ricordi del passato e i fatti della memoria di Fidel Castro.
Secondo Hermann
il testo che è un libro che pone il lettore sullo scenario dei fatti
narrati, anche se senza il diritto di parlare, in un realista ed esteso
dialogo.
Questo ingegnere
divenuto scrittore, ha detto che è importante l’evidenza della devozione
all’internazionalismo ed in particolare a quello relazionato alla Repubblica
Dominicana.
Forse i testi di
storia delle scuole cubane hanno aiutato il comandante Fidel Castro a
scoprire l’internazionalismo dominicano attraverso i cinque generali di Bani
che parteciparono alla guerra contro il colonialismo spagnolo, per
l’indipendenza di Cuba.
Su Juan Bosch,
il testimone ha detto che di tutti i dominicani che hanno conosciuto Fidel
Castro, il professore è quello che lo impressionato maggiormente l'altro è
stato Ramón Mejía Castillo, che più tra i fu il pilota dello yacht Granma,
l’imbarcazione che condusse i rivoluzionari a Cuba dove cominciò la lotta
armata nella Sierra Maestra.
Nove anni dopo
ha segnalato Hermann, Mejía (Pichirilo) è stato comandante costituzionalista
nella lotta contro l’invasione degli Stati Uniti nella
Repubblica Dominicana.
Hamlet Hermann
ha concluso che “Guerrillero del Tiempo” dev’essere una lettura obbligatoria
per tutti i dominicani perchè alcuni degli episodi narrati da Fidel Castro
si sommano in azioni attuali di questa paese che vanno corrette senza
attesa.
|
Presentato il libro di Fidel
nella città natale del Che
|
27 aprile 2012 -
www.granma.cu
|
La delegazione
cubana che è giunta nella città natale di Che Guevara, per presentare
il libro “Fidel Castro Ruz: Guerrillero del tiempo”, ha vissuto a Rosario
un’intensa giornata. L’ambasciatore di Cuba in Argentina, Jorge Néstor
Lamadrid Mascaró, l’autrice del libro, Katiuska Blanco Castiñeira e
l’investigatrice Alba Orta Pérez, sonostati accompagnati nel percorso della
città da membri della Multisettoriale di Solidarietà con Cuba, guidati da
Norberto "Champa" Galiotti.
Il gruppo si è
fermato davanti al monumento al Che, inaugurato davanti ad una enorme folla
di persone nel 2008, nell’80º anniversario del Comandante argentino-cubano.
Al dialogo
sull’attualità che acquisiscono i concetti di Fidel sui distinti temi della
realtà latinoamericana, si è sommato Julio Más, un veterano della Guerra
delle Malvine.
La presentazione
si è svolta con lo schema d’una tavola rotonda.
Un
rappresentante della Editorial Cartago, che ha pubblicato nella sua storia
innumerevoli testi marxisti e rivoluzionari, ha annunciato che il 10 maggio
si diffonderà l’edizione argentina del libro.
Lito Sorbellini,
membro del Comitato Centrale del Partito Comunista, ha segnalato la
responsabilità che assumono i comunisti argentini, assicurando l’edizione di
un’opera così importante per le forze democratiche del paese.
Lamadrid Mascaró
ha sottolineato l’importanza di presentare queste conversazioni con il
Comandante in Capo, nel momento speciale che sta vivendo il processo
d’integrazione latinoamericano e l’apporto che significa nella comprensione
dei compiti urgenti e irrinunciabili, come la solidarietà con l’Argentina
per il recupero delle Isole Malvine.
Il momento più
emozionante è avvenuto quando la delegazione, nel pomeriggio, è entrata
nell’appartamento di calle Entre Ríos 480, il luogo dove il 14 giugno del
1928 nacque il Che.
|
Fidel Castro
ha storie molto
utili da
raccontare
Ha affermato
la scrittrice Katiuska Blanco
|
23 aprile 2012 -
www.granma.cu
|
“Il leader
storico della Rivoluzione cubana, Fidel Castro, ha storie da narrare che
possono essere di grande utilità per i tempi futuri”, ha affermato la
giornalista e scrittrice Katiuska Blanco, a Buenos Aires.
Fidel y Katiuska
Blanco, durante la presentazione del libro a L’Avana.
|
Questa è una
delle ragioni che l’hanno ispirata a scrivere “Fidel Castro Ruz, Guerrillero
del Tiempo*, un’opera presentata venerdì 20, durante la Fiera Internazionale
del Libro di Buenos Aires, ha riconosciuto l’autrice in un’intervista
concessa al quotidiano Página 12.
Il solo modo per
salvare l’umanità è correggere la rotta e che le società privilegino la
conoscenza ed una vita in armonia con la la Pachamama, come dicono gli
aymaras.
Interrogata se
aveva mai sognato d’intervistare Fidel prima di cominciare la sua
investigazione, ha rivelato d’aver sognato che stava in luogo pieno di
verde, di piante, come una foresta, una selva, facendogli l’intervista ed ha
ricordato che la sua prima visita, a casa sua, nel 2009, fu quasi familiare
e che parlarono di cose quotidiane.
“Parlammo di
cibo, perchè lui è un cuoco ben conosciuto e anche della sua preoccupazione
per la preservazione del pianeta e della specie; di storia, di politica e di
tradizioni”, ha aggiunto Katiuska Blanco, che ha scritto anche “Tutto il
tempo dei cedri”, “Paesaggio familiare di Fidel Castro Ruz”, e “Ángel, la
raíz gallega de Fidel”.
Inoltre ha
sottolineato che Fidel è sempre stato un uomo che ha cercato di preservare
lo spazio dell’intimità familiare dalla vita pubblica.
“E questo non è
solo un atto di coraggio, ma anche d’intelligenza”, ha detto ancora.
Katiuska Blanco
ha definito il leader storico della Rivoluzione cubana come un uomo delicato
e rispettoso, che le ricorda molto il modo di lavorare di Honoré de Balzac,
di cui si dice che lavorava di notte e correggeva gli originali una e
un’altra volta.
“Fidel è la
ricerca della perfezione delle linee in bellezza ed essenza; cerca d’essere
giusto parlando di un compagno, perchè sa che la sua parola pesa e quello
che dice rimane per la storia. Gli piacciono molto i dettagli dei tempi
storici”, ha commentato.
“Da sempre Fidel
ha la volontà di lottare per un destino migliore per la grande maggioranza,
È un rivoluzionario che ha visto realizzare i suoi sogni e ha vissuto molti
anni vedendolo”.
“Io lo paragono
sempre al tule, un albero del Messico con un tronco smisurato. Dicono che
cinquanta persone che lo circondano non riescono ad abbracciarlo...” ha
concluso.
|
Il
libro “Fidel Castro Ruz, Guerrillero
del Tempo” in Argentina |
21 aprile 2012 -
www.granma.cu
|
La
presentazione dei due volumi de libro “Fidel Castro Ruz, Guerrillero del
Tiempo”, della giornalista e scrittrice Katiuska Blanco, darà un particolare
significato al Giorno di Cuba nella XXXVIII edizione della Fiera
Internazionale del Libro di Buenos Aires, la capitale argentina.
Katiuska Blanco
ha detto a Prensa Latina che questa è la terra dove nacque un altro
straordinario guerrigliero, il comandante Ernesto Che Guevara, di cui si
parla in questa intervista come del giovane che impressionò colui che guidò
lo sbarco del Granma per la sua umiltà, la semplicità, la modestia ed i
valori etici ed umani.
Inoltre il
libro parla del giusto reclamo della sovranità dell’Argentina sulle Isole
Malvine usurpata dalla Gran Bretagna nel 1833, una causa che il leader della
Rivoluzione abbraccia dal 1948.
La sovranità
sulle Malvine, la lotta per l’indipendenza di Puerto Rico, per la democrazia
a Santo Domingo, per la restituzione del Canale di Panama furono cause che
mossero l’allora giovane studente di diritto ad organizzare un Congresso
Latinoamericano in Colombia, ha spiegato ancora l’autrice del libro.
È una casa
editrice argentina, la Cartago Ediciones SA, la prima dell’America Latina e
nel mondo a diffondere nel mercato, nel mese di maggio prossimo, queste
conversazioni con il leader della Rivoluzione cubana, edite in Cuba dalla
Editora Abril.
Il libro, in
due volumi, è stato presentato già in Venezuela, Bolivia e in Ecuador, e in
tutti questi paesi si è visto il grande interesse del pubblico che desidera
avvicinare Fidel Castro in tutte le sue dimensioni: rivoluzionaria, etica e
umana, di statista e d’infaticabile guerrigliero del tempo.
Dopo Buenos
Aires si realizzeranno presentazioni a Rosario, la città natale di Che
Guevara lunedì 23, e il 24 nella sede del Comitato Centrale del Partito
Comunista - PCA - nella capitale del paese.
Il 25 aprile il
libro sarà presentato nella città di La Plata.
|
Presentato
Fidel Castro: Guerrigliero del tempo
nella Cappella
dell’Uomo |
13 aprile 2012 -
www.granma.cu
|
Il libro Fidel
Castro: Guerrigliero del tempo, nel quale la giornalista Katiuska Blanco
plasma la vita del leader della Rivoluzione cubana, è stato presentato
mercoledì 11 aprile nella Cappella dell’Uomo nella città di Quito, dopo il
suo lancio la sera precedente nella città di Guayaquil.
Norma Delgado,
madre del presidente Rafael Correa, ha partecipato alla Presentazione
convocata dalla Fondazione che porta il nome dello scomparso pittore
ecuadoriano Oswaldo Guayasamín, grande amico di Cuba e del leader
rivoluzionario.
L’atto ha
potuto contare, inoltre, con la presenza di Abel Prieto, assessore di Raúl
Castro, Presidente del Consiglio di Stato e del Consiglio dei Ministri della
Repubblica di Cuba; e con la ministra Coordinatrice del Patrimonio, María
Fernanda Espinosa.
Nella serata,
il vicepresidente dell’Ecuador, Lenín Moreno, ha ricevuto una copia del
libro dalle mani dell’autrice, alla quale ha offerto il suo ringraziamento
per il gesto chiedendole di portare il suo saluto a Fidel Castro.
Moreno, secondo
quanto riporta Prensa Latina, ha approfittato dell’occasione per ringraziare
Cuba per l’aiuto offerto all’Ecuador con la Missione Manuela Espejo, per la
diagnosi dei portatori di handicap.
Da parte sua,
l’autrice del volume ha rivelato che è già al lavoro con i questionari per
affrontare la tappa compresa tra il 1959 ed il 1975, e continua la sua
ricerca con il proposito di completare il ciclo storico fino all’epoca
contemporanea.
Ha spiegato che
nei due tomi si raccolgono ore di conversazioni con il leader cubano che
percorrono la storia attraverso un 'viaggio dalla casa e gli esseri del
passato fino alle insonnie, le pene, le speranze e gli auguri dei giorni
nostri'.
|
Presentato in Bolivia il libro:
“Fidel: Guerrillero del tiempo” |
4 aprile 2012 -
www.granma.cu
|
Il
libro Fidel: Guerrillero del tiempo, sulla vita del
leader
della Rivoluzione cubana, è stato presentato
nel Palazzo di Governo della Bolivia, con la
presenza del presidente, Evo Morales, e di note
personalità della cultura e della politica.
Ha partecipato ala
presentazione con Morales anche il vicepresidente
Álvaro García Linera, che fa parte del gabinetto con
vari membri dell’Assemblea Legislativa.
Da L’Avana sono andati
a La Paz per la presentazione, Abel Prieto,
assessore del Presidente cubano Raúl Castro, e
l’autrice del volume, la giornalista e scrittrice
Katiuska Blanco.
“Fidel: Guerrillero
del tiempo” raccoglie le conversazioni di Katiuska
Blanco con il leader della Rivoluzione cubana per
uno spazio di sei ore, nelle quali appaiono in
continuazione le idee ed il pensiero rivoluzionario
di Fidel Castro.
Nel testo si vivono
momenti importanti dell’infanzia e dell’adolescenza
del leader cubano, le relazioni familiari e la sua
abilità di spiegarsi la posizione di quelle persone
con le quali ha condiviso momenti dell’infanzia e
della gioventù.
Dalle pagine di
“Fidel: Guerrillero...” emerge il processo della
formazione dell’organizzatore dell’assalto alla
caserma Moncada, del Comandante della Sierra
Maestra, del leader, dello statista, del preveggente
che ha anticipato molti dei problemi che oggi il
mondo deve affrontare
|