Un’altra volta, Chicago
 

 

13.06.12 - scritto da Mumia Abu-Jamal da www.cubadebate.cu traduzione di Ida Garberi

 

 

Mumia Abu JamalEra l’estate del 1968, quando migliaia di nordamericani che protestavano contro la guerra in Vietnam arrivarono a Chicago, luogo della Convenzione Nazionale del Partito Democratico.

 

I Democratici si erano riuniti per nominare il Vicepresidente Hubert H. Humphrey come candidato alla presidenza degli Stati Uniti, ma la maggioranza ricorda quella Convenzione per le proteste di massa, per la violenza e l’ammutinamento della polizia.

 

Studenti, cittadini che protestavano contro la guerra, giornalisti, fotografi e gente comune che passava semplicemente per di lì, furono colpiti dalla polizia con eccesso selvaggio.

 

Sono passate generazioni, ed i movimenti di protesta contro la guerra e contro la NATO ci mostrano che alcune cose non cambiano.

 

Violenza della polizia… un’altra volta.

 

Come potrebbero cambiare le cose se il sistema è lo stesso?

 

Come possiamo aspettare ragionevolmente un cambiamento quando la polizia – sia nel 1968 o nel 2012 - ancora “serve e protegge” i ricchi –l’1%? La polizia, oggi come ieri, continua a realizzare la stessa funzione sociale.

 

A volte, avvenimenti degli anni scorsi ci mostrano il cambiamento sociale in forma di massa.

 

E questo c’indica a volte che manca ancora molto da fare.