Cuba ha riaffermato a Ginevra, in Svizzera, che il blocco imposto dagli Stati Uniti da più di 50 anni, costituisce una violazione assoluta, flagrante e sistematica dei diritti umani ed è il principale ostacolo allo sviluppo della popolazione.

 

“Questo assedio economico, commerciale e finanziario persiste e s’intensifica, nonostante il reiterato e quasi unanime reclamo della comunità internazionale per la sua eliminazione, ha affermato il rappresentante cubano, durante la XIII Sessione del Gruppo di Lavoro per il Diritto allo Sviluppo, Juan Antonio Quintanilla.

 

Quintanilla ha denunciato che il danno diretto provocato dal blocco sino al dicembre del 2010 ha superato i 104000 miliardi di dollari, calcolati in forma molto prudente.

Il funzionario cubano ha ricordato che nonostante le limitazioni, Cuba ha sviluppato importanti realizzazioni in materia di diritti umani, frutto del sacrificio e del lavoro del suo popolo.