Comincerà
alle 7.30 di domani in Piazza della Rivoluzione José Martí. Sarà trasmessa dal
vivo, dalla televisione e le radio cubane. Sarà una giornata di partecipazione
di massa e di riaffermazione rivoluzionaria in tutta l’Isola.
La sfilata centrale
nazionale con la quale i lavoratori e il popolo festeggeremo il Primo Maggio
comincerà alle 7.30 nella storica Piazza della Rivoluzione.
La festa nella
capitale sarà una manifestazione di massa aperta da 50000 lavoratori della
sanità e chiusa dalle giovani generazioni di studenti delle scuole medie e
superiori, dai combattenti delle FAR e del MININT, sportivi e futuri maestri.
Con questa sfilata,
oltre a quelle che si effettueranno nelle piazze e nelle strade principali dei
capoluoghi provinciali dei municipi del paese, la celebrazione del Giorno
Nazionale dei Lavoratori servirà per ratificare la ferma decisione dei cubani di
continuare a lottare per preservare e perfezionare il socialismo, il loro
impegno con il compimento delle Linee di Politica economica e sociale del
Partito e la Rivoluzione e per esigere l’eliminazione del criminale blocco
imposto al nostro popolo, e la liberazione e il ritorno in Patria dei nostri
Cinque Eroi.
Cubavisión,
Cubavisión Internacional, Radio Rebelde e Radio Habana Cuba trasmetteranno dal
vivo tutte le immagini della grande sfilata in Piazza della Rivoluzione.
“Sarà una nuova dimostrazione di unità!”
Ha
dichiarato Salvador Valdés Mesa poche ore prima della mobilitazione di massa
Il Primo Maggio è la
Festa dei Lavoratori, e a Cuba si sommano le famiglie intere, e per questo è di
tutti l’allegria che mobilita a festeggiare con orgoglio l’opera della
Rivoluzione, a celebrare la nostra libertà e la nostra indipendenza, ed è di
tutti l’impegno per affrontare le grandi sfide che implicano l’attualizzazione
del nodello economico cubano e la decisione di preservare e perfezionare il
socialismo.
“La mobilitazione di
domani sarà una nuova dimostrazione dell’unita indistruttibile dei lavoratori e
del popolo attorno alla Rivoluzione e al Partito, a Fidel e a Raúl!”
Lo ha affermato
parlando al quotidiano Granma, Salvador Valdés Mesa, membro del Burò Politico e
segretario generale della Centrale dei Lavoratori di Cuba poche ore prima delle
sfilate che si svolgeranno in Piazza della Rivoluzione José Martí, a L’Avana e
nel resto dell’ Isola, nei capoluoghi provinciali e nei municipi.
La sfilata nella capitale
Per la sfilata di
domani i sindacati stanno ultimando i dettagli nei 15 Municipi della capitale,
organizzati in 23 blocchi, che saranno protagonisti in Piazza della Rivoluzione
José Martí e dove parteciperanno, com’è tradizione, più di 1800 dirigenti
sindacali di 117 paesi.
In accordo con il
programma, saranno più di 50000 iscritti al sindacato della Sanità ad aprire la
marcia; seguiranno i lavoratori dei Servizi comunali, i Costruttori, gli
Educatori, la rappresentazione dei ministeri dell’Informatica e le
Comunicazioni, i civili della Difesa; poi sfileranno il municipio Plaza con i
lavoratori dell’Amministrazione pubblica e di cultura; i gruppi del Turismo e
dell’Avana Vecchia e la popolazione del Cerro con i membri del sindacato
dell’Industria leggera.
Il municipio Centro
Habana marcerà con i sindacati del Commercio, la Gastronomia e del settore del
Tabacco; Boyeros con gli affiliati del Trasporto; Diez de Octubre con gli
iscritti al sindacato dell’Alimentazione e lo Zucchero, seguiti da Arroyo
Naranjo con un’altra parte dell’Industria Alimentare.
Il municipio de La
Habana del Este marcerà con i lavoratori di differenti settori della località. I
Metallurgici sfileranno con i blocchi del Cotorro e San Miguel del Padrón;
Guanabacoa sfilerà con i Contadini e gli Allevatori; Regla con i Chimici e i
lavoratori del miniere e dell’energia; Playa e La Lisa con i rappresentanti del
sindacato delle Scienze e Marianao, con una rappresentazione mista.
La chiusura sarà una
grande marcia di 50000 studenti, giovani lavoratori, combattenti, e tra loro
professori e alunni dell’Università di Scienze Informatiche.
L’Incontro Internazionale di Solidarietà con Cuba
L’Incontro
Internazionale di Solidarietà con Cuba, come parte delle attività per il Primo
Maggio si realizzerà mercoledì 2, nel Palazzo delle Convenzioni.
All’abituale
incontro che segue la grande festa operaia, parteciperanno più di 1000
rappresentanti delle organizzazioni sindacali e dei movimenti sociali e di
solidarietà di decine di paesi che partecipano alla sfilata in Piazza della
Rivoluzione.
Oltre ai temi
vincolati alle azioni di solidarietà con il popolo cubano per l’eliminazione del
blocco imposto dagli Stati Uniti da più di mezzo secolo e per la liberazione e
il ritorno nella Patria dei nostri
Cinque Eroi, si tratteranno altri temi
relazionati alla battaglia che oggi sferrano milioni di lavoratori nel mondo per
protestare per gli effetti della crisi economica globale. |