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Auguri a tutte
le compagne
per l'8 marzo
A tutte le
compagne
Ricevete in
questo giorno di
lotta, 8 marzo,
un augurio degno
dello spirito
rivoluzionario
cubano.
“Senza la donna
non si può
vivere, come non
si può vivere
sulla terra
senza il sole"
(Josè Martí)
FELICE 8 MARZO!
Milagros
Carina Soto
Aguero
Ambasciatrice di
Cuba in Italia
Messaggio di
Antonio Guerrero
alle donne nel
loro giorno
Per
tutte le
donne,
compatriote
ed amiche in
molti luoghi
del mondo.
Che arrivino
a tutte i
miei auguri
pieni di
amore e di
ammirazione
nella
Giornata
Internazionale
delle Donne.
Senza il
miele del
vostro
affetto,
senza la
pura bontà
delle vostre
anime, senza
la magia
delle vostre
mani, senza
il vostro
sorriso,
senza il
vostro
impegno,
senza la
vostra
lealtà,
senza il
vostro amore
non ci potrà
mai esserci
un mondo
migliore.
Voi siete la
forza della
vita e la
più grande
fonte della
nostra
integrità ed
ottimismo.
Spero che
possiate
raggiungere
il successo
nei vostri
migliori
obiettivi.
Cinque
abbracci.
Venceremos!
Tony
Guerrero
Rodriguez
7 Marzo 2012
FCI Marianna
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I pionieri cubani hanno inviato lettere piene di tenerezza
alle mogli e alle madri dei Cinque in questo Giorno
Internazionale della Donna.
Una forma per trasmettere l’appoggio del popolo che le
accompagna.
Mariane di oggi!
“Care madri e mogli dei nostri
Cinque
Eroi.
Che bello poter comunicare con voi in una data tanto
speciale come l’8 marzo, Giorno Internazionale della Donna!
Voglio farvi gli auguri e dirvi che siete un degno esempio
della donna cubana, come sono le Mariane di oggi, e che io
con i miei nove anni posso provare una grande ammirazione e
rispetto per voi, per saper crescere e per mantenervi ferme
di fronte ad ogni avversità e ad ogni nuova ingiustizia che
si commette ogni giorno contro i nostri Cinque fratelli.
Il vostro e il loro sacrificio permettono la tranquillità e
la felicità di tutti i pionieri cubani.
Loro sono i nostri Eroi e voi siete le nostre Eroine del XXI
secolo.
Vi giunga un abbraccio molto forte da un cuore che batte
molto e che ha palpitato intensamente quando vi ho visto nel
programma della televisione di alcuni giorni fa, nel Giorno
dell’Amore, il 14 febbraio.
Vi voglio bene!
Una marcia a Caracas nel
Giorno
Internazionale della Donna
Alfredo G. Pierrat
Auguri di Chavez da Cuba per
tutte le donne
Il presidente venezuelano Hugo
Chavez, che si sta riprendendo a L’Avana
dall’operazione per una nuova lesione del
cancro, ha fatto gli auguri a tutte le donne
in occasione della Giornata Internazionale
della Donna.
“Queste donne! Ah….il mio cuore per le donne
coraggiose del Venezuela e del mondo in
questo giorno così speciale!” Chavez ha
scritto attraverso il loro account di
twitter, @ chavezcandanga.
Il presidente ha subito la terza operazione
in meno di un anno nella stessa zona dove
era stato rimosso un tumore nel giugno 2011.
Chavez ha annunciato che combatterà la
malattia con le sessioni di radioterapia
senza “escludere altre terapie
complementari”.
Chavez ha incontrato ieri il suo omologo
colombiano Juan Manuel Santos, che ha
annunciato che il presidente venezuelano,
sta progettando di tornare in Venezuela la
prossima settimana.
Chavez ha promesso ai suoi seguitori di
“tornare con ancora più vita per dare la
battaglia” per garantire la rivoluzione che
dirige.
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Le celebrazioni per il Giorno Internazionale della Donna
Lavoratrice terminano oggi in Venezuela con una marcia nelle
strade principali della città, convocata dall’Istituto
Nazionale della Donna (Inamujer).
Parteciperanno ala mobilitazione le rappresentanti dei
collettivi del Potere Popolare, che lottano per
l’uguaglianza di genere, la presidentessa dell’ Associazione
delle Madri, di Piazza di Maggio, Hebe de Bonafini e la
guatemalteca Rigoberta Menchú,
premio Nobel della Pace.
Si svolgeranno inoltre molte altre attività nella prossima
settimana, come la distribuzione nelle stazioni della
metropolitana, di copie della Legge Organica sul Diritto
delle Donne, ad una vita libera dalla violenza, ha detto
Janeth López, vice presidentessa de Inamujer.
La funzionaria ha aggiunto che si ripartiranno copie del
libro “Mujeres en Revolución”, un antologia di biografie di
eroine popolari dell’epoca dell’indipendenza. Inoltre si
svolgeranno seminari sulla prevenzione della violenza di
genere e sulla mascolinità, in varie istituzioni.
I collettivi operai e sociali di vari Stati del Venezuela
approfitteranno della ricorrenza per consegnare ai
rappresentanti del Governo un documento con le proposte
accordate per consenso dalle organizzazioni di base delle
donne in tutto il paese.
L’obiettivo è la considerazione della Commissione del
Governo che prepara la nuova Legge Organica del Lavoro, che
il presidente Chávez promulgherà il 1º maggio prossimo.
Le Donne Contadine
dell'America Latina
riunite in Ecuador
Almeno duecentocinquanta Donne Contadine dell'America Latina
e dei Caraibi hanno definito un ordine del giorno con un
impatto socio-politico per la regione, per contribuire al
Vertice Rio +20 che si svolgerà in Brasile.
Il 3º Incontro delle Contadine dell'America Latina e dei
Caraibi (ENLAC) ha la sede nella provincia ecuadoriana di
Santo Domingo de los Tsachilas, dove le delegate si occupano
di temi come la terra, la produzione, l'acqua, la violenza,
i diritti di partecipazione e le contadine e la
comunicazione.
Organizzato dall'Associazione delle Donne delle Comunità
Contadine dell'Ecuador e dalla Rete Latino-americana delle
Donne Contadine dell’America Latina e dei Caraibi (RECLAC),
il Foro femminile prevede diversi dibattiti sulla
prevenzione delle gravidanze, la pianificazione familiare,
gli alloggi e lo sviluppo urbano.
La Ministra al Coordinamento per lo Sviluppo Sociale in
Ecuador, Doris Soliz, ha aperto i lavori con un dibattito
sulla politica per le lavoratrici della campagna in questo
paese.
Le delegate hanno detto in una conferenza stampa che
parteciperanno maggiormente alla politica pubblica dei loro
paesi ed anche livello internazionale, per costruire
proposte di sviluppo che migliorino la qualità della vita
delle donne contadine, sottolineando che questioni cruciali
per la sopravvivenza dell'umanità, come la sicurezza, la
qualità del cibo e dell'acqua, la salvaguardia e la
conservazione della natura, stanno nelle mani delle donne e
che la loro opinione è imprescindibile nei dibattiti del
forum sull’ambiente previsto in Brasile.
