´´Siamo in un momento eccezionale della storia dell’umanità´´, ha espresso il dottor Armando Hart Dávalos, membro del Comitato Centrale del Partito, durante la celebrazione del quindicesimo anniversario della Oficina del Programma Martiano.

 

Dopo aver condiviso alcune riflessioni, ha richiamato, ancora una volta, al dialogo tra generazioni, considerando che il compito più importante cha ha oggi l’Oficina è ´´salvare la razza umana, dalla sua possibile estinzione´´.

 

Ha esortato a lavorare con foga e passione per raggiungere nel profondo la coscienza di ogni cubano, reiterando allo stesso tempo la disposizione e la volontà di rafforzare l’anima della Patria e consolidare la Rivoluzione.

 

In quest’atto, cha ha avuto come scenario il Centro di Studi Martiani della capitale, Liudmila Álamo Dueñas, prima segretaria della UJC, ha riconosciuto il lavoro collettivo dei lavoratori, i quali fanno della loro vita quotidiana uno spazio per avvicinarci a José Martí.

 

Ha ricordato che l’Oficina del Programma Martiano fu creata, su indicazione del Consiglio di Stato, il 9 aprile 1997, con la missione di coordinare tutti gli impegni per la diffusione e promozione nazionale ed internazionale del pensiero, la vita e l’opera del Maestro.

 

Durante la celebrazione, alcuni fondatori hanno ricevuto dei diplomi, mentre il dottor Pedro Pablo Rodríguez y Haydée Díaz, direttrice del Memorial José Martí, a nome dei fondatori e delle istituzioni martiane, rispettivamente, hanno confermato che il lavoro di questi 15 anni è stato possibile grazie all’instancabile ed appassionato lavoro di Hart come direttore.

 

È risultata opportuna la consegna della Onorificenza Reparador de Sueños, che assegna l’Organizzazione dei Pionieri José Martí, ed il francobollo del cinquantesimo anniversario dell’Unione Giovani Comunisti (UJC), ad Armando Hart, in virtù dell’opera sviluppata per l’Oficina del Programma Martiano.

 

Il concerto del popolare duo Buena Fe ha costituito lo spazio emotivo dell’omaggio, al quale si trovavano Fernando Rojas, vice ministro della Cultura; Tubal Páez, presidente dell’Ordine dei Giornalisti Cubani (UPEC); Kenia Serrano, presidentessa dell’Istituto Cubano di Amicizia con i Popoli; lavoratori di istituzioni martiane e membri del Consiglio Nazionale di Studio e Promozione del Ideario Martiano e del Consiglio Nazionale di Cattedre Martiane.