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Celebrato a Cuba il 95º anniversario
della Rivoluzione d’Ottobre |
8 novembre 2012 - Dai Liem Lafá Armenteros www.granma.cu
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Con una cerimonia solenne svoltasi nel Mausoleo del Soldato Internazionalista Sovietico, de L’Avana, è stato ricordato, mercoledì 7 novembre, lo storico trionfo della Rivoluzione Socialista dell’Ottobre del 1917.
Sono stati deposti omaggi floreali a nome delle ambasciate di Russia, Bielorussia e Kazakistan, dell’Istituto Cubano di Amicizia con i Popoli e di tutti i figli della Patria di José Martí.
Vladimir Astapenka, ambasciatore della Bielorussia a L’Avana, ha evidenziato che questa rivoluzione sociale ispirò milioni di persona sfruttate a sollevare la propria voce per ottenere una maggiore equità dei diritti umani.
Attualmente, continuiamo a lottare per la coesistenza pacifica e la solidarietà in un mondo che può e dev’essere migliore, ha aggiunto il diplomatico.
Astapenka ha anche ringraziato il popolo cubano per l’evocazione di queste gesta, che segnarono la storia del XX secolo.
Oggi si rende omaggio nel mausoleo ai combattenti provenienti dalle ex repubbliche sovietiche che sacrificarono le loro vite per contribuire a preservare l’indipendenza dell’Isola, ha dichiarato il Generale di Brigata José García Ramírez, capo della Direzione del Ministero delle Forze Armate Rivoluzionarie (MINFAR).
Il trionfo del 25 ottobre, guidato da Vladimir Ilich Lenin, si attribuisce a questo mese perché corrisponde al calendario giuliano vigente nella Russia zarista, mentre nel resto del mondo, con il calendario gregoriano, questa data corrisponde al 7 novembre.
Fu un successo che dimostrò che l’idea di una società senza classi e senza proprietà privata dei mezzi di produzione, senza sfruttatori e senza sfruttati, non era un’utopia.
Hanno partecipato alla cerimonia i rappresentanti del corpo diplomatico militare accreditato a L’Avana, ed altri ufficiali del MINFAR e del Ministero dell’Interno.
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