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una nuova statua di Confucio |
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13.12.2012 - Miguel Fernández Martínez www.granma.cu
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La statua è stata presentata da Zhang Tuo, ambasciatore della Repubblica Popolare Cinese a Cuba, e da Eusebio Leal Spengler, direttore della Oficina del Historiador de La Habana.
Il presidente dell’Accademia Mondiale Confucio ha ringraziato per la loro presenza le autorità cubane ed i membri della comunità cinese residente a Cuba.
“La statua di Confucio sarà presente in questo quartiere cinese come simbolo di benevolenza, giustizia, intelligenza, fiducia e fedeltà, con lo scopo di unire i popoli attraverso le sue idee”, ha dichiarato Yun Kai.
L’ambasciatore Tuo ha ringraziato per il gesto di Yun Kai e dell’Accademia Mondiale Confucio di donare la statua a L’Avana, oltre ad Eusebio Leal, per aver concesso lo spazio in una strada del centro della città, un posto dove potrà essere apprezzata dai cubani e dai passanti stranieri.
Il dottor Leal Spengler ha preso la parola per riconoscere gli elevati valori morali ed etici del pensiero di Confucio, ed i suoi vincoli con il processo di pace al quale aspira tutta l’umanità.
Ha parlato inoltre delle varie generazioni di cinesi residenti sull’Isola e del loro importante contributo alla nazionalità cubana.
“Abbiamo visto come i cinesi si sono uniti al popolo cubano formando una famiglia, non escludendo la famiglia cubana perché attualmente ne formano parte, ed hanno collocato i tratti del popolo cinese nell’anima di Cuba”, ha affermato Leal.
Il dottor Tong Yun Kai ha consegnato una replica in miniatura della statua di Confucio al Historiador de la Ciudad.
Confucio fu un celebre filosofo e pensatore che nacque nelle profonde montagne della Cina e con molteplici difficoltà lottò per affermare le sue idee di bene ed uguaglianza del prossimo, nei suoi viaggi in tutto il mondo.
Il suo pensiero è raccolto nei suoi quattro libri, cinque scritture, sei arti ed otto virtù, ed anche se è originario della Cina appartiene ormai a tutta l’umanità. |
Una statua di Confucio è stata svelata nel parco Shanghai, nel “Barrio Chino” de L’Avana, alla presenza di Tong Yun Kai, presidente dell’accademia mondiale che porta il nome del filosofo asiatico.