Le intense piogge registrate questa settimana nella provincia di Sancti Spíritus, nel centro di Cuba, hanno obbligato a predisporre l’evacuazione preventiva di 5851 persone, riporta il quotidiano Granma.

 

Le precipitazioni hanno provocato inondazioni nelle zone pianeggianti e la piena dei fiumi del bacino del Zaza, il più grande del paese, facendo salire il suo livello.

 

L’intensificarsi delle piogge ha portato in poche ore quasi 80 milioni di metri cubi d’acqua nel bacino di Zaza, che nonostante lo smaltimento di questi giorni, nelle ultime ore accumulava 999 milioni di metri cubi.

 

“Questa situazione ci ha obbligato ad evacuare preventivamente 5851 abitanti che risiedono nelle vicinanze della diga di Zaza” che sono state alloggiate nei centri di evacuazione e nei centri di famiglia, aggiunge Granma. Le precipitazioni registrate nei giorni 1 e 2 di ottobre hanno superato i 100 millimetri di media nelle 24 ore nella provincia di Sancti Spíritus, la quale è stata “colpita altre volte dalla pioggia che ha fatto ricordare il diluvio del maggio scorso”, afferma il quotidiano.

 

Nello scorso mese di maggio questa zona fu colpita da un temporale che obbligò ad evacuare migliaia di persone, causando due morti e provocando danni alle coltivazioni ed a più di mille alloggi. Con le precipitazioni delle ultime ore i livelli dei bacini della zona hanno raggiunto i 1243 milioni di metri cubi d’acqua, un volume prossimo alla capacità massima. Oltre a Sancti Spíritus, anche altre località del centro e della zona ovest del paese hanno registrato intense piogge negli ultimi due giorni.