L’ultimo modello di Kia Rio, venduto e distribuito in Cuba da Finauto International, ha ottenuto il primo premio, per la qualità del prodotto, da parte del Comitato organizzatore di ExpoCamaguey 498, l’evento commerciale che si svolge ogni anno, all’inizio di febbraio, nella città al centro dell’isola.
Kia Motors ha presentato nella mostra camagüeyana un’auto, del segmento medio, che si impone a livello mondiale per la sua tecnologia ecologica, con un basso consumo di combustibile e per la sua linea stilistica.
Massimo Bonanno, presidente di Finauto, rappresentante ufficiale in Cuba di Kia Motors, ha annunciato la firma di un contratto da parte di Cuba che vuole acquisire un determinato numero di Rio, nuovo modello, che sarà consegnato nel primo semestre di quest’anno.
Cogliendo l’ occasione il presidente di Finauto, da anni sempre presente all’appuntamento fieristico, ha riconosciuto la serietà di Cuba nel rispettare gli impegni finanziari con Finauto. “Sempre abbiamo creduto in Cuba” ha detto Massimo Bonanno.
“In passato ci sono stati dei ritardi nei pagamenti, ma posso dire che a oggi tutti i debiti sono stati onorati fino all’ultimo centesimo. Penso che questo sia normale per qualsiasi paese in un’epoca di crisi come questa”.
“La piccola e la media impresa in Italia, ad esempio, sono in difficoltà per i ritardi del governo italiano nei pagamenti e lo stesso succede in altri paesi europei, ha aggiunto. Non capisco perche’ in tutto il mondo hanno sollevato così forti clamore solo per i ritardi nei pagamenti da parte di Cuba”.
Bonanno ha osservato che l’economia cubana si sta recuperando grazie alle nuove direttive e interventi decisi dal governo.
“Piano, piano ci si sta avviando verso un futuro molto migliore.
Il presidente di Finauto si sente particolarmente legato a Camaguey.
“Qui, anni fa abbiamo sviluppato l’iniziativa “Mi Coche”. Abbiamo lavorato con Mercedes Benz Servicios. Molti dei trasporti urbani sono fabbricati da Kia e Daewoo (altra marca distribuita in Cuba da Finauto) e nello stesso tempo rimotorizziamo molti autocarri e autobus urbani con parti e pezzi delle due marche, con una particolare attenzione al riciclaggio dei motori, con particolare attenzione alle ambulanze, e questo significa un risparmio per il paese e nello stesso tempo una fonte d’impiego per la forza di lavoro cubana, molto specializzata e con alta qualità”.
Bonanno ha anticipato la possibilità dell’arrivo dei pezzi di ricambio già da quest’anno, che potranno risolvere, a partire dall’estate, il problema degli autobus urbani fermi.