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XIV Festival Internazionale del Habano


Presentata una nuova Vitola:

la Cohíba Pirámides Extra

 

 

2 marzo 2012 - William Fernández www.granma.cu

 

 

Come parte delle attività del XIV Festival Internazionale del Habano è stata presentata la nuova linea di sigari Cohíba Pirámides Extra, la più recente creazione della famosa marca cubana.

 

Cohíba Pirámides Extra si produrrà annualmente in quantità limitate, con l’utilizzo di Medio Tempo, una foglia che dà sapore e carattere eccezionale, ha detto alla AIN, Ana López, Direttrice di Marketing Operativo della Habanos S. A., durante la presentazione.

 

Ana López ha spiegato che per produrre questi sigari sono necessarie dedizione e perfezione nella coltivazione di ogni solco e di ogni pianta, considerando i cambi climatici per un rifornimento stabile delle materie prime, per ottenere una produzione regolare.

 

Questa linea classica riunisce caratteristiche visive essenziali nell’immagine, con un anello nuovissimo con elementi olografici che facilitano la sua identificazione.

 

Un’altra novità del 2012 è l’incorporazione di tubi di alluminio della stessa marca che presentano misure di sicurezza addizionali, come il rilievo della testa dell’indio Hatuey nella parte superiore e alla base.

 

Interessante rotta sugli Habanos

nella capitale cubana

 

 

28 febbraio 2012 -  www.granma.cu

 

 

Come parte del XIV Festival del Habano, la compagnia turistica Habaguanex ha proposto la realizzazione di una rotta dedicata al sigaro cubano tipo Premium e ad altre bontà ricreative nella parte più antica della città.

 

La nuova offerta include varie proposte per oggi, 28 febbraio, durante la settimana di realizzazione del Festival (dal 27 febbraio al 2 marzo), considerato il più attraente per i fumatori di 60 paesi.

 

La rotta comincia alle 20.00 dalla Piazza di San Francisco de Asís, uno scenario del XVI secolo che attrae ogni giorno migliaia di turisti di tutto il mondo e continua con una fermata nell’Hotel Conde de Villanueva, dedicato esclusivamente ai fumatori di Habanos; poi nell’Hostal Valencia e quindi con la cena nel lussuoso Hotel Santa Isabel, in Plaza de Armas.

 

La fermata al Villanueva include la degustazione di un sigaro Romeo y Julieta, coronita di cedro, accompagnato dal rum Santiago riserva.

 

Nel Valencia il sigaro sarà un Montecristo 4 con rum Havana Club Añejo 7 Anni.

 

La cena nell’Hotel Santa Isabel, offrirà una serie di piatti con una terminologia “ sigaraia” e turistica, come nel caso del cocktail di Benvenuto con il “Cacique Habaguanex” il nome di uno dei leader aborigeni della zona della capitale cubana.

Un Habano Robusto chiuderà la serata accompagnato dallo specialissimo rum Selezione dei Maestri.

 

Questa proposta di rotta dei sigari e del rum di cuba nata con il festival del Habano ognuno la potrà ripetere, visitando l’Avana vecchia e scoprendone le meraviglie.

 

 

Inizia la XIV edizione del

 

Festival del Habano

 

 

27 febbraio 2012 -  www.granma.cu EFE

 

 

Il Festival del Habano in Cuba, dedicato nella sua XIV edizione alle famose marche “Cohíba” e “Romeo y Julieta”, apre oggi il suo programma con un concerto al quale parteciperanno i musicisti britannici Phil Manzanera e Jack Bruce, nel teatro “Karl Marx”.

 

Il chitarrista e produttore Manzanera e il cantante e compositore Bruce sono gli invitati internazionali del cantante cubano Augusto Enríquez, principale animatore dello spettacolo “Eclectic-us”, che darà il benvenuto ai partecipanti di circa 60 paesi che parteciperanno al Festival del Habano, hanno annunciato i promotori.

 

Il Festival durerà sino al prossimo 2 marzo, con un programma organizzato dalla Corporazione Habanos S.A. e dal ministero dell’Agricoltura dell’Isola, che include degustazioni, seminari, visite a piantagioni e fabbriche, una fiera commerciale e un’ asta di umidificatori (le belle casse di legno per conservare freschi i sigari).

 

Habanos S.A., fondada nel 1994, è un’impresa mista di proprietà in parto uguali di Cubatabaco, dello Stato cubano e della corporazione Altadis, che appartiene al gruppo inglese Imperial Tobacco Group PLC.

 

Questa compagnia commercia i sigari cubani nell’Isola e nel resto del mondo, e conta con una rete di distribuzione esclusiva con la sua presenza in più di 150 paesi.

Nella prima giornata dell’appuntamento dei Sigari Habanos sarà inaugurata una Fiera Commerciale parallela al Festival dove si venderanno astucci personalizzati (umidificatori), vitole da collezione ed edizioni limitate di sigari delle marche più quotate degli Habanos.

 

Poi i partecipanti potranno visitare una delle piantagioni di Vuelta Abajo, nella provincia occidentale di Pinar del Río, considerata la zona dove si coltiva la miglior foglia di tabacco in Cuba.

 

L’agenda proseguirà con un seminario internazionale nel quale s’impartiranno le conferenze sul 520º anniversario della scoperta del tabacco in Cuba, offerta dallo storiografo de L’Avana, Eusebio Leal, e una seconda che rivelerà la tecnica dell’aromatica foglia ritorta “totalmente a mano”.

 

Si visiteranno le fabbriche “El Laguito”, l’unica in Cuba in cui si confezionano i sigari Habanos “Cohíba”, e l’antica “La Corona”.

 

Il Festival del 2012 avrà come nota particolare lo svolgimento del primo Concorso Internazionale Habanos in Immagini, aperto ai realizzatori di opere audiovisive relazionate con il sigaro Habano.

 

Altre attività saranno l’unione di sigari e vini, con una speciale attenzione quest’anno all’Oporto, vino del Portogallo, le nomine al Premio Habano dell’anno e il concorso internazionale “Habanosommelier”, oltre alla presentazione delle nuove vitole della Habanos S.A.

 

Per finire alla grande questo Festival, si svolgerà la tradizionale cena di gala che avrà al centro la marca “Romeo y Julieta”, creata nel 1875, e nel suo l’ambito si batterà la tradizionale asta dei lotti di sigari della marca stella, il cui ricavato è destinato al sistema di salute pubblica dell’Isola.

 

 

 

14º Festival del Habano:

all’asta un quadro di Kcho

 

 

4 febbraio 2012 -  www.granma.cu

 

 

Un quadro del famoso artista cubano Alexis Leyva Machado (Kcho) sarà battuto all’asta durante la 14° edizione del Festival del Habano, che si svolgerà a L’Avana dal 27 febbraio al 2 marzo.

 

La produttrice della Casa-Museo ‘Compay Segundo’, Yanetsy Fernandez, ha detto che il dipinto fa parte di un progetto di beneficenza che questa istituzione porta avanti da cinque anni, in omaggio del centenario della nascita dell'interprete di Chan chan.

 

Eduardo Roca (Choco), Roberto Fabelo, Manuel Alfredo Sosabravo, sono alcuni dei grandi artisti che integrano l’elenco dei pittori che, come Kcho hanno usato i loro pennelli per plasmare la propria visione della figura di Compay Segundo.

Le loro opere, con fini commerciali, fanno parte dei fondi del programma della lotta contro il cancro.

 

Durante il maggior incontro internazionale degli appassionati del miglior tabacco del mondo, l'Impresa di Commercio del Ministero dell'Agricoltura presenterà una serie di articoli per fumatori, tra questi gli “umidificatori”, portafiammiferi, astucci e sigari corti, con la marca Compay Segundo.

 

L'entità, metterà in vendita nel suo stand una linea di capi d’abbigliamento con la marca Compay Segundo, una delle più leggendarie figure della musica cubana, con articoli come la tradizionale “guayabera” cubana, cravatte, pantaloni, camicie e magliette.

 

Massimo Francisco Repilado Muñoz (1907-2003), più conosciuto come Compay Segundo, è stato un musicista e compositore di fama mondiale, riconosciuto con molti premi, tra i quali un Grammy con il disco ‘Buena Vista Social Club’.

 

XIV Festival del Habano

 

 

26 gennaio 2012 -  www.granma.cu

 

 

Cuba vuole difendere il concetto che nell’Isola si coltiva il miglior tabacco del mondo, con la prossima realizzazione del XIV Festival del Habano, una manifestazione che ogni anno mescola lusso e piacere, a L’Avana.

 

Il Comitato Organizzatore del Festival, che si realizzerà nel Palazzo delle Convenzioni dal 27 febbraio al 2 marzo, ha invitato a trascorrere una settimana di piacere e divertimento tra amici dei sigari, nel tradizionale appuntamento annuale nella capitale cubana.

 

Almeno mille persone di 60 paesi sono aspettate al Festival, considerato il più importante del suo tipo nel mondo e organizzato dalla corporazione Habanos S.A., un’impresa mista tra la statale Cubatabaco e Altadis, filiale franco-tedesca della multinazionale britannica Imperial Tobacco.

 

Altadis s’incarica del commercio nel mondo degli apprezzati e costosi sigari cubani.

 

Imprenditori, uomini d’affari, collezionisti, sommelier, dirigenti e artisti, produttori, funzionari e diplomatici, potranno degustare i sigari Cohiba, una marche anfitrione, creata dopo il trionfo della Rivoluzione e della quale si dice che Fidel Castro fu un appassionato, prima di smettere di fumare anni fa. Nell’appuntamento si renderà omaggio alla ‘Romeo y Julieta’, una del marche più antiche di Cuba del mondo, si e presenterà una nuova modalità: la H. Upman Royal Robusto, ha annunciato la convocazione.

 

La stella sarà il H. Upmann Half Corona, descritto dai suoi creatori come un sigaro armatico equilibrato e con una forza da soave a media, con un diametro di 44 millimetri e lungo 90, che corrisponde alle necessità di molti appassionati ai sigari di vitola con breve tempo di fumata, senza rinunciare alla totale qualità di questi sigarai tipo Premium, dice la pubblicità.

 

La produzione è limitata a 5000 astucci, ognuno con 10 sigari tipo Premium, fatti a mano, e la loro qualità, si afferma, è superiore per via del suolo in cui cresce il tabacco, nell’occidente di Cuba e per la notevole esperienza dei produttori.

 

Gabriel García Márquez, Arnold Shwarzenegger, Naomi Campbell e Omara Portuondo, Jack Nicholson e Matt Dillon, sono grandi personalità che hanno partecipato alle distinte edizioni del Festival, l’evento più lussuoso e con più glamour di quelli che si svolgono oggi nell’Isola.

 

L’appuntamento festeggerà i 520 anni della scoperta del tabacco, una storia singolare iniziata il 4 novembre del 1492, quando lo spagnolo Rodrigo de Xerez e l’ebreo convertito Luis de Torres videro gli indigeni che fumavano delle foglie secche arrotolate, che emanavano una peculiare fragranza.

 

Portato in Europa dai colonizzatori spagnoli, il tabacco fu considerato anche un medicinale, purgante e antiparassitario, ma fu anche un’arma per il pirata Francis Drake e il corsaro John Howkins, che convinsero i loro seguaci, nel XVI secolo, della bontà d’eseguire gli assalti gettando fumo.

 

Alla lista dei fumatori nel tempo si sono sommati Federico el Grande, Benito Juárez, Abraham Lincoln, Napoleón Bonaparte, José Stalin, Ulises Grant e Theodoro Roosevelt, Sigmund Freud, Orson Welles, Ernesto Che Guevara e Winston Churchill.

 

Quest’ultimo ha ispirato una delle Vitole più voluminose tra quelle fabbricate a Cuba.

 

Attualmente gli Habanos sono considerati elegante e storici per i loro aristocratici prezzi e le personalità che li hanno apprezzati, e tra loro anche uno dei presidenti tra i più famosi degli Stati Uniti: John F. Kennedy.