La gestione giudiziaria a Cuba si perfeziona in sintonia con l’attualizzazione del modello economico e la lotta contro l’illegalità e la corruzione, ha segnalato il presidente del Tribunale Supremo Popolare, Rubén Remigio Ferro.
Il magistrato ha citato il lavoro dei tribunali nei processi per inadempimenti contrattuali, uno dei nodi da sciogliere a partire dalle Direttive del VI Congresso del Partito, che reggono l’attualizzazione economica.
Si tratta di rafforzare l’agilità dei processi, le garanzie alle parti e l’esigenza di un atteggiamento più responsabile nel saldo dei debiti, in modo da evitare i problemi che ci sono oggi con i pagamenti, ha sottolineato.
In accordo con quanto sostenuto da Remigio Ferro, i tribunali cubani stanno potenziando la loro gestione nella lotta contro i delitti, l’illegalità e la corruzione.
Non può esserci impunità in relazione a tutte le persone che vengono meno alla fiducia riposta in loro, ed in definitiva lucrano o si approfittano delle proprie funzioni per un tornaconto privato, ha dichiarato al Notiziario Nazionale della Televisione.
Secondo il Presidente del Tribunale Supremo Popolare, si stanno perfezionando altri ambiti del lavoro giudiziario, tra cui il procedimento nel diritto di famiglia e nella sfera penale.