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Cultura - danza |
La danza in festa a Cuba |
26 aprile 2012 - N.P.Grosso www.granma.cu
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Differenti stili, ritmi e movimenti si danno appuntamento in questi giorni nel teatro Mella de L’Avana come parte della Giornata Internazionale della Danza.
Come ogni 29 aprile, Cuba celebra questo evento mondiale attraverso una sorta di festa ed invito al movimento del corpo e della mente, durante il quale alcuni dei maggiori gruppi di danza del paese offrono il meglio della propria arte.
Il programma, cominciato il 20 di aprile con la presentazione di tre compagnie venezuelane come invitate speciali, prevede funzioni in omaggio al mezzo secolo di vita del Ballet de la Televisión Cubana ed il Conjunto Folklórico Nacional di Cuba.
Opere come Yarini, del Ballet Laura Alonso; Emigrantes, della Compagnia Irene Rodríguez; Danza de palo, di Raíces Profundas; Fusión y Pasión, di Habana Compás; e Show room, della Compagnia DanzAbierta, riflettono le tradizioni, la miscela ed i postulati estetici di quest’arte.
Senza distinzioni di genere o del modo di interpretare il discorso coreografico, I giorni della Danza –idea promossa dal Consiglio Nazionale delle Arti Sceniche- prova a marcare la propensione all’integrazione di una manifestazione che a Cuba è parte indissolubile del suo passato e del suo presente come nazione.
Nella chiusura della giornata, domenica 29 aprile, sarà consegnato il Premio Nazionale di Danza 2012 alla coreografa e direttrice di Danza Teatro Retazos, Isabel Bustos, in riconoscimento all’opera di tutta la vita, in particolare al lavoro svolto durante 25 anni a capo del gruppo che ha conferito a questa manifestazione artistica una dimensione sociale comunitaria.
La celebrazione dell’arte del ballo fu stabilita nel 1982 dal Comitato di Danza dell’Istituto Internazionale del Teatro dell’UNESCO, su proposta del maestro russo Piepor Gusev con l’obiettivo di rendere omaggio al grande innovatore del balletto classico, il coreografo francese Jean Georges Noverare (29 aprile 1727- 19 ottobre 1810).
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