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Cultura |
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XXIV edizione del Festival
la La Huella de España |
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25 maggio 2012 - T.Pinera www.granma.cu
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Musica, balletto, danza, teatro, pittura, cinema , le arti alla ricerca delle radici culturali cubane, si moltiplicheranno in diverse istituzioni de L’Avana, tra il 27 maggio e il 3 giugno, quando apparirà al nostro orizzonte la XXIV edizione del Festival la La Huella de España, dedicata in questa occasione all’Andalusia.
La prima mondiale di “Il crimine fu in Granata”, coreografia di Irene Rodríguez, per la compagnia che porta il suo nome; la Gala “Leggenda viva di un’arte maggiore”; il Concerto di chitarra classica spagnola intitolato “Croniche della Spagna”, (omaggio a Isaac Albéniz); l’omaggio postumo al poeta Alberto Acosta Pérez e la conferenza “Presenza di Federico García Lorca in Cuba”, di Carmen Almodóvar, sono solo alcune delle “attrazioni” di questo incontro che è iniziato nel 1989, ispirato da Alicia Alonso, sua presidentessa d’onore e direttrice generale.
Nella conferenza stampa svolta nel Centro Andaluso de L’Avana e presieduta dalla Prima Ballerina assoluta Alicia Alonso, è stato comunicato che la prima del Festival la Huella de España si svolgerà il 27 maggio con una romeria per il Prado, denominata “Dall’Andalusia a Lorca”, e continuerà nella sala García Lorca del Gran Teatro de L’Avana (GTH) con la Gala inaugurale.
Da lunedì 28 si apriranno numerosi spazi per marcare questa Huella, l’impronta, nella chiesa di San Francesco d’Assisi, nel Museo Nazionale delle Belle Arti, nella Chiesa di San Francesco di Paola, tra i tanti.
Noti gruppi e interpreti, saluteranno questi 24 anni di sforzo condiviso, per sottolineare una profonda impronta. Alicia ha sottolineato che Cuba è l’unico paese nel mondo che riconosce l’impronta “la Huella” lasciata dalla Spagna nell’Isola, una cosa importante, perchè il sangue non s’ignora. |
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L’impronta spagnola con
accenti dell’Andalusia
Ritorna il Festival “La huella de España” |
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17 maggio 2012 - www.granma.cu
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Il Festival “La huella de España” che si svolgerà dal 27 maggio al 3 giugno, è dedicato quest’anno all’Andalusia, una terra figlia storica di molte civiltà, che le hanno lasciato impressionanti diversità e porterà con sè arie di flamenco.
Nel suo vestibolo sarà esposta la mostra fotografica “La Spagna nell’arte di Alicia Alonso2, la prima ballerina assoluta, che gestisce un festival che mescola l’eredità spagnola alla cultura cubana.
Ci saranno serate di gala del Balletto Nazionale di Cuba, nel Teatro Lirico Ernesto Lecuona e del Balletto Spagnolo di Cuba, oltre alla presentazione del gruppo di musica antica Ars Longa, della soprano Johanna Simón e della Camerata Vocal Síne Nómine.
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La
sua apertura avverrà nella sala Garcia Lorca del Gran Teatro de L’Avana, con
uno spettacolo nel quale interverranno Luis Carbonell, il Balletto Lizt
Alfonso, il Balletto spagnolo di Cuba, la cantante Ivette Cepeda Gruppi
della Federazioni della Società spagnole di Cuba, tra gli altri.