Il celebre direttore giapponese Yoshikazu Fukumura tornerà ad esibirsi per il pubblico cubano nel settembre prossimo, dirigendo l’orchestra Sinfonica Nazionale, con la quale condividerà lo scenario per cinque domeniche consecutive a partire dal 9 settembre alle 5:00 p.m. nella sala Covarrubias.

 

Tra i momenti di maggiore richiamo ci sarà la presenza di quattro maestri giapponesi della chitarra, che interpreteranno opere orchestrali del maestro spagnolo Joaquín Rodrigo nella serata del 23 settembre.

 

Per due di loro, Shin Ishi Fukuda e Yasugi Ohagi, la permanenza a Cuba ha il sapore del rincontro, infatti parteciparono al Concorso e Festival Internazionale de L’Avana, creato e sostenuto per oltre 20 anni dal maestro Leo Brouwer.

 

Parteciperanno inoltre Kiyoshi Shomura, probabilmente il più famoso chitarrista giapponese per il suo programma didattico nella televisione NHK, e Daisuke Suzuki, considerato il miglior interprete dell’opera del grande Toru Takemitsu.

 

Prima del concerto sinfonico, i quattro maestri offriranno uno spettacolo venerdì 21 alle 6:00 p.m. nella Basilica Minore di San Francesco, interpretando brani di Boccherini, Vivaldi, Carulli, Dyens e Say.

 

Altri due solisti collaboreranno con Fukumura in questa programmazione, possibile grazie al patrocinio dell’ambasciata giapponese a L’Avana ed all’Istituto Cubano della Musica.

 

Si tratta del violinista ungherese Vilmos Olah ed il violoncellista cinese Ray Wang, entrambi con un’eccellente traiettoria artistica. Olah divenne celebre nel 1986 nel suo paese quando vinse il primo premio del Concorso Nazionale Janos Koncz, ed ottenne la notorietà internazionale alla fine del 1991 nel concorso di Bayreuth in Germania. La consacrazione avvenne nel 1995 quando conquistò il Grand Luc Adolph in Lussemburgo.

 

Wang ha avuto un’intensa carriera durante gli ultimi 10 anni, non solo come solista, ma anche per il suo ruolo di promotore di orchestre molto famose in Asia, come nel caso degli Hong Kong Virtuosi, il Trio Canzone ed il quartetto d’archi New Art de Hong Kong.

 

Olah eseguirà all’apertura l’arduo e splendido Concerto per violino ed orchestra, di Beethoven, mentre Wang si cimenterà il 30 settembre ed il 7 di ottobre, alla chiusura della stagione, con Elegia, di Fauré, ed il Concerto No. 1, Saint Saens.