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Cultura - pittura |
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28 febbraio 2012 - Aracelys Bedevia www.granma.cu
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“Dipingere per me é la realizzazione della mia vita. Quando non dipingo mi sento fuori orbita: in due parole, non esisto”, disse una volta René Portocarrero, uno dei miti più affascinanti della pittura cubana, che questo 24 febbraio avrebbe compiuto cent’anni di vita. In omaggio all’artista é stato realizzato nel Museo Nazionale delle Belle Arti l’annullamento di un francobollo commemorativo dell’opera ‘Donna alla finestra’ e l’apertura dell’esposizione ‘René Portocarrero: La città, le sue donne e le feste popolari’.
Quest’opera filatelica, dal valore storico, è in vendita in tutti gli uffici postali. Un ridotto numero di esemplari del francobollo é stato firmato e timbrato da Adelaida de Juan, critica d’arte ed amica di Portocarrero e da Carlos J. Asencio Valerino in rappresentanza di Correos de Cuba.
Durante l’atto d’annullamento, al quale ha partecipato anche Rubén de Valle, presidente del Consiglio Nazionale delle Belle Arti, la voce di Portocarrero é stata diffusa nel patio dell’importante istituzione avanera, grazie ad una registrazione degli Studi Sonori di Radio Habana Cuba.
La Dottoressa María Elena Jubrías, compagna dell’artista nel laboratorio di ceramica, ha fatto riferimento alla capacità creativa di Portocarrero ed ha invitato i partecipanti a godersi l’esposizione che raccoglie 45 anni della sua opera ed é composta da 30 opere realizzate tra il 1939 ed il 1984.
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