Cultura

Nell’Università de L’Avana

Un ritorno molto atteso
 

Il nuovo romanzo di Abel Prieto

14 febbraio 2012 - José Luis Estrada Betancourt www.granma.cu

Dodici anni dopo la pubblicazione del bellissimo romanzo, edito anche in Italia, “Il volo del gatto”, Abel Prieto, ministro di Cultura di Cuba ha appena presentato l’atteso “Viajes de Miguel Luna, che promette d’essere, hanno detto i presentatori, un rilevante avvenimento letterario.

Nello spazio dei giovani, il Pabellón Cuba, sede nazionale dell’Associazione Hermanos Saíz (AHS), si è svolto l’atteso re-incontro di Abel con i suoi lettori.

L’editore del libro , Rinaldo Acosta, ha raccontato che il protagonista, lo scrittore Miguel Luna, da bambino desiderava conoscere altre culture a latitudini e riesce a realizzare il suo sogno quando gli si presenta l’opportunità di viaggiare sino alla Repubblica Socialista Popolare Democratica Operaia-Agricola-Pastorile della Mulgavia, un’immaginaria isola dell’Europa Orientale.

“Viajes de Miguel Luna”, ha aggiunto Acosta, presenta due storie parallele, narrate con assoluta maestria: la ‘storia della formazione’ di Mikimún, come tutti chiamano il protagonista e il romanzo appassionante e accidentato del viaggio in Mulgavia.

La dottoressa Graziella Pogolotti ed il noto scrittore ed editore Eduardo Heras León – distinti dalla AHS come Maestri della Gioventù, hanno sostenuto, coincidendo, che Abel riappare nel panorama letterario cubano con un’opera straordinaria.

“Da dove è uscito questo romanzo che non ha precedenti nella letteratura cubana?”, si è chiesto Heras León, dopo aver letto questo quasi miracolo letterario che è pubblicato dalla casa editrice Letras Cubanas, con un disegno di Alfredo Montoto e illustrazioni dello stesso Abel, come quella intitolata “Mikimún davanti allo specchio”, che appare sulla copertina.

La genialità nell’uso dell’umorismo, la struttura narrativa, la ricchezza estetica e un linguaggio splendidamente elaborato, sono alcuni degli elogi che i presentatori hanno espresso, parlando di “Viajes de Miguel Luna”, un libro interessante non solo per quello che racconta ma per il modo in cui lo racconta.

“ Un’opera polifonica e polisemica” ha affermato Heras León.

“Questo romanzo, ha detto Graziella Pogolotti, evoca il viaggio attraverso la vita e costituisce un reclamo di non perdere la bussola. Questo libro è un invito a pensare, a riflettere su questa impattante contemporaneità che stiamo vivendo”.