Cultura

5 giugno 2012 - www.granma.cu

I concerti del principale organismo sinfonico cubano nel VII Festival delle Orchestre Sinfoniche del Mondo, che si sta svolgendo nella capitale russa, hanno superato le aspettative di un pubblico che ha valutato attentamente le interpretazioni ed ha premiato con scroscianti applausi la versatilità e l’integralità dei musicisti dell’Isola.

Presentandosi nell’ultimo fine settimana nella storica Sala delle Colonne, davanti alla Piazza Rossa, alcuni dei partecipanti hanno ricordato che da 26 anni l’Orchestra Sinfonica Nazionale di Cuba (OSN) non suonava a Mosca.

Diretta dal Maestro Enrique Pérez Mesa, la OSN ha conquistato il pubblico suonando classici della musica cubana e latinoamericana: Caturla, Lecuona, Roig, Mántici e il messicano Juan Pablo Moncayo, ed inoltre due brillanti mostre di autori contemporanei dell’Isola Jorge López Marín e Guido López Gavilán, quest’ultimo con un suo brillante Guaguancó.

Il gruppo musicale cubano ha impressionato anche suonando la musica russa, dalla Quarta sinfonia, di Chaikovski all’esultante Valzer di Jachaturián.

Oltre alla OSN di Cuba hanno rappresentato il continente americano nel Festival, la Filarmonica di Bogotá e la Sinfonica di Houston.