Cultura - teatro

Pancho García, Premio Nazionale di Teatro 2012

17 gennaio 2012 - Jesús Adonis Martínez www.granma.cu

L’attore e regista Francisco (Pancho) García, interprete di circa un centinaio di opere del repertorio cubano e mondiale, ha meritato il Premio Nazionale di Teatro 2012 di Cuba, ha informato il Consiglio Nazionale delle Arti Scenografiche (CNAE).

García, di 68 anni ha espresso a Prensa Latina la sua soddisfazione per il premio che costituisce un grande motivo per continuare a lavorare e scambiare con i suoi colleghi più giovani.

La motivazione della giuria, letta dal presidente del tribunale, Carlos Pérez Peña, ha sottolineato la sua vasta traiettoria artistica come istrione, autore e regista teatrale, con la sua volontà ed il suo esempio per le nuove generazioni.

Precisamente, l’artista impegnato nelle presentazioni di Aire Frío, opera classica del cubano Virgilio Piñera, ha detto che ogni giorno tenta di trasferire tutta la sua esperienza e il legato dei suoi maestri (le attrici Berta Martínez e Raquel Revuelta, e i regista Vicente Revuelta) ai nuovi attori di teatro dell’Isola.

“Non credo nelle guerre generazionali”, ha aggiunto, ma nella costruzione creativa”, ha detto, ed ha riaffermato il suo permanente idillio con l’arte della scena che ‘non dà denaro, nè fama, ma solo il piacere prodigioso della comunicazione diretta con il pubblico”.

Inoltre ha considerato d’aver avuto molta fortuna nella sua carriera, che gli ha permesso di recitare in ruoli di opere come Macbeth, di William Shakespeare; Bodas de Sangre, di Federico García Lorca; Stockmann, un nemico del popolo, di Henrik Ibsen; Madre Coraggio e i suoi figli, di Bertolt Brecht, e Vita e morte di Pier Paolo Pasolini, di Michel Azama.

Il Premio sarà consegnato ufficialmente il prossimo 22 gennaio giorno del Teatro cubano durante una serata di gala, nella sala del Teatro Hubert de Blanck.