Nonostante i problemi economici, e la una marea di sanzioni accumulate in anni di embargo, Cuba riesce sempre a stupire dimostrandosi grado di competere con i più elevati standard scientifici e di ricerca di tutto il mondo.
Qualche mese fa avevamo parlato di un nuovo farmaco cubano l'unico sul pianeta in grado di guarire le ulcere del piede diabetico, ed ora un altro ritrovato della ricerca scientifica cubana. L'efficacia del dispositivo è stata dimostrata in uno studio su più di 7.000 adulti di età superiore ai 50 anni, come riferito da un esperto locale all'agenzia spagnola EFE.
Il dispositivo chiamato SUMASOHF, che ha ottenuto l'autorizzazione sanitaria, rileva da un rapido test il "sangue umano nascosto nelle feci", importante indicatore di rischio della probabile presenza di cancro del colon-retto e di altre malattie dell'apparato digerente, ha detto Aramis Sanchez, responsabile Centro Nazionale Immunoenzimatico di L'Avana. Al quotidiano Granma, Sancez ha spiegato che il procedimento, sviluppato da scienziati di questo centro, è stato convalidato in uno studio che ha coinvolto circa 7450 adulti sopra i 50 anni di entrambi i sessi nelle province cubane di Santiago de Cuba (sud-est) e Mayabeque (ovest). Di queste persone, "662 sono risultate positive" e "555 presentavano disturbi del tratto digestivo, tra cui 14 casi di tumore del colon e altri 78 con polipi adenomatosi e colite ulcerosa", ha aggiunto. La registrazione nel registro sanitario è quella che permette al dispositivo di essere utilizzato massivamente nelle ricerche in corso di cancro del colon che si svolgono sull'isola.
Sanchez ha detto che il Centro è in grado di "fornire dispositivi e reagenti necessari per garantire la graduale introduzione di questo test nel sistema sanitario nazionale, dagli ultimi mesi di quest'anno". Il Centro Immunoenzimatico fa parte del Polo Scientifico ovest di L'Avana, che riunisce una ventina di istituzioni responsabili della produzione e della vendita di prodotti farmaceutici per circa 400 milioni di dollari l'anno, si tratta della seconda più grande esportazione dell'isola, dopo il nichel.
Il cancro al colon è una malattia, che in tutto il mondo è al terzo posto nelle cause di morte per tumori maligni, e mostra un aumento dell'incidenza e della mortalità.